“Ancora una volta vince il proibizionismo sulla corretta informazione”. Lo ha detto Luigi Scordamaglia, consigliere delegato di Filiera Italia riferendosi all’approvazione dell'European framework for action on alcohol 2022-2025 da parte dell’Oms durante la 72a sessione del Comitato regionale. Il piano ha come obiettivo il contrasto al consumo dell'alcol e la riduzione del 10% del consumo pro capite entro il 2025.

"Quella spaccatura insanabile -fa notare Scordamaglia-, anche a livello europeo, tra chi è favorevole alla criminalizzazione di singole eccellenze frutto di tradizioni millenarie mostrandosi favorevole invece ad una omologazione sintetica della dieta e chi invece comprende la differenza tra uso ed abuso, e l’importanza di una dieta equilibrata”. 

“Useremo il buonsenso -aggiunge Scordamaglia- e i consolidati dati scientifici esistenti per bloccare questi tentativi a cui si prestano organismi internazionali come l’Oms o europei come la Commissione che vorrebbe escludere vino e prodotti carnei dai programmi di promozione”.