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Pollo arrosto day/2. Perché mangiarlo con le mani: il manifesto...

Le 10 regole definite in collaborazione con l’Accademia Italiana del Galateo

Da un comunicato Unaitalia, il manifesto del Pollo arrosto con le mani

Si dice che le regole esistano per essere infrante. Mangiare il pollo arrosto con le mani è trasgressione al diktat del galateo ortodosso che impone forchetta e coltello, ma anch’esso ha le sue leggi: ecco le 10 regole definite in collaborazione con l’Accademia Italiana del Galateo.


Mangiare#polloarrostoconlemani è…

un'eccezione ma si può
Street food e finger food sono cibi tradizionalmente consumati con le mani, e il pollo arrosto rientra a pieno titolo. Ma fatelo esclusivamente in una serata easy e mai in una cena formale o al primo appuntamento. 

2 un'esperienza appagante che coinvolge i 5 sensi

Riattiva il senso del tatto e risveglia il piacere primario del cibo. Quattro step: lavatevi bene le mani; usate indice, pollice e medio per portare il cibo alla bocca come faceva la nobiltà rinascimentale (senza alzare il mignolo); degustate in libertà ma non fino all’osso; pulite bocca e dita.

3 annullare le distanze tra voi e i commensali
Anche la regina Margherita arrivata a Napoli mangiò (infrangendo la regola) una coscia di pollo con le mani per ingraziarsi il popolo e mettere a proprio agio il consuocero Nicola I. Mettete a proprio agio il commensale non fissandolo mentre mangia e mettendo a disposizione fazzoletti o salviette umidificate. 

4 dare fiducia

Mangiare alcuni cibi come il pollo arrosto con le mani è comunicare al proprio interlocutore che ci fidiamo di lui. Indica che il nostro rapporto va oltre il formale, all’insegna della riappropriazione dei sensi e dell’evasione. Fatelo con gli amici di vecchia data ma anche con la vostra dolce metà.

 5 un gesto simbolico da vivere in pienezza e convivialità
Nella visione di Jean Baudrillard il cibo non deve solo essere fotografato ma va anche vissuto come esperienza, toccato e assaporato, ma senza avidità. Riponete in tasca il cellulare dopo lo scatto.

 6 infrangere le regole ma non troppo.

Evitate di riempire il pollo di salse e di toccarle con le mani. Una famosa pubblicità diceva che chi si lecca le dita gode solo a metà. Se proprio dovete farlo, fatelo in solitaria, magari davanti alla tv.

 7 un gesto goloso che fa tornare bambini, ma va fatto a piccoli bocconi
Usate le dita per portare alla bocca piccoli pezzi ed evitate di accanirvi su ogni singolo boccone: non vorrete apparire dei lupi affamati.

8 un gesto "alleato" della salute
Secondo una ricerca dell’Università di Nottingham pubblicata sul British Medical Journal, mangiare senza le posate può influire su un sano rapporto con l’alimentazione da adulti. 

9 un gesto multiculturale
Il pollo un cibo che unisce i commensali di qualsiasi nazionalità e religione, che in numerose culture viene assaporato con le mani. Paese che vai, galateo che trovi: in India, così come in Etiopia, si mangia solo con la mano destra; in Marocco si usano solo le prime tre dita.

10 generosità e savoir-faire
Non rimestate e mescolate i pezzi alla ricerca del preferito, prendete il vostro con eleganza e velocemente. Valutate le quantità: ne deve rimanere a sufficienza per gli altri.

Il manifesto sarà firmato il 2 ottobre da tutti i protagonisti del Pollo Arrosto Day. Vedi anche notizia EFA News.

CTim - 26808

EFA News - European Food Agency
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