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Cioccolatitaliani sbarca in Montenegro

Con il nuovo store la catena raggiunge i 52 locali: prossime aperture a Dubai, in Bahrein, Arabia Saudita e Kosovo

Salgono a 52 i punti vendita di Cioccolatitaliani, il format dedicato all’arte di mixare il cioccolato in gelateria, caffetteria e pasticceria, nato nel 2009 da un’idea di Vincenzo Ferrieri. L’ultimo, in ordine di tempo, è stato inaugurato in Montenegro, in una prestigiosa location nel centro di Podgorica che ha accolto l’ultima choco-boutique del brand.

La nuova location è di 400 mq caratterizzati dal concept design identitario di Cioccolatitaliani, capace di creare un ambiente affascinante e piacevole in cui gustare un’ampia varietà di prodotti made in Italy. Il tutto, ovviamente, declinato all’insegna della chocology, l’arte cioè di combinare il migliore cioccolato con la pasticceria, la gelateria e la caffetteria per dare via a un’esperienza di gusto diventata oramai iconica. Il locale è stato realizzato dalla Augusto Contract, società di Jesi specializzata nella realizzazione di format di ristorazione, che collabora da tempo con Cioccolatitaliani.

Questa nuova inaugurazione in Montenegro conferma la volontà del brand di essere protagonista nel mercato estero: una potenzialità che ha permesso a Cioccolatitaliani di portare a 18 i suoi store extra confine, con una decisa propensione per il Medio Oriente e l’Est Europa. Nell’immediato futuro, infatti, si prevedono aperture con nuovi punti vendita a Dubai, in Bahrein, in Arabia Saudita e in Kosovo.

Proprio sui Balcani è puntata l’attenzione del brand: dopo l’opening di tre punti vendita in Albania e due in Kosovo. L'idea, spiega il ceo Vincenzo Ferrieri, “è quella di continuare l’espansione in questi paesi che amano la cultura italiana e, ovviamente, il suo patrimonio gastronomico appoggiandoci a partner locali con contratti di master franchising nazionali”. Le prospettive di Ferrieri per il 2022 sono di chiudere l'anno con un giro di affari pari a 40 milioni di Euro.

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EFA News - European Food Agency
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