La Commissione del Codex Alimentarius è riunita fisicamente e virtualmente da oggi 21 al 25 novembre 2022 per adottare standard di sicurezza e qualità alimentare. La relazione della Commissione sarà adottata virtualmente il 12 e 13 dicembre prossimi. Incaricata di proteggere la salute dei consumatori e garantire pratiche corrette nel commercio alimentare, la Commissione del Codex Alimentarius è un'iniziativa congiunta dell'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura (FAO) e dell'Organizzazione mondiale della sanità (OMS). Le decisioni prese durante questa 45esima sessione della Commissione saranno pubblicate man mano che vengono prese. 

Le decisioni adottate oggi:

Revisione dello standard per gli oli vegetali denominati - olio di semi di girasole (CXS 210-1999)

Rivisto lo standard per gli oli vegetali denominati (CXS 210-1999) al fine di incorporare nuovi limiti accettabili di acidi oleico e linoleico negli oli di semi di girasole. La revisione arriva come conseguenza di studi scientifici che dimostrano che le alte temperature influenzano i livelli di acidi grassi in questo tipo di olio. I semi di girasole destinati alla produzione di oli commestibili sono sempre maggiormente coltivati nelle zone più calde, e i nuovi parametri consentiranno a quegli oli di entrare in sicurezza nel commercio internazionale.

Linee guida per gli alimenti terapeutici pronti all'uso (RUTF)

Queste linee guida sono state sviluppate su richiesta del Fondo delle Nazioni Unite per l'infanzia (UNICEF) in modo che i governi nazionali potessero utilizzarle nella stesura delle loro politiche per il trattamento nutrizionale del deperimento infantile. Gli alimenti terapeutici pronti all'uso (RUTF) sono un'opzione raccomandata per la gestione dietetica dei bambini di età compresa tra 6 e 59 mesi con malnutrizione acuta grave (SAM) senza complicazioni mediche. I RUTF sono studiati per questo scopo specifico, e la loro promozione nonché la vendita al dettaglio al di là di questo scopo, sono pertanto vietate.

L'adozione di questa misura è stata maturata alla luce delle meticolose discussioni con agenzie specializzate, scienziati, esperti sanitari di emergenza, professionisti e organizzazioni interessate alla salute e al benessere di neonati e bambini.

Linee guida per la gestione delle epidemie di origine biologica alimentare

Le epidemie di origine alimentare possono provocare malattie e comportare ospedalizzazione e spese mediche. Per gli operatori del settore alimentare possono avere un impatto sulla reputazione e sul reddito e portare a contenziosi. A livello nazionale, tali focolai possono avere un impatto sul commercio e sui mezzi di sussistenza. Queste linee guida sono progettate per facilitare la gestione efficiente dei focolai biologici di origine alimentare per ridurre al minimo tali impatti e ridurre il rischio. Linee guida sviluppate dunque per essere utilizzate in combinazione con i testi Codex già esistenti sull'analisi dei rischi e sui sistemi nazionali di controllo alimentare, e sono rivolte alle autorità competenti responsabili della gestione dei focolai di origine alimentare e agli operatori del settore.

Revisione dei principi generali di igiene alimentare (CXC 1-1969)

Al Codex General Principles of Food Hygiene (CXC 1-1969) è stato aggiunto uno schema decisionale che funge da strumento per tutte le parti interessate nella catena di produzione alimentare per determinare i punti critici di controllo (CCP) quando si applicano le procedure HACCP (Hazard Analysis and Critical Control Points ). Lo schema è costituito da quattro domande cui dare risposta in ogni fase del processo in cui è stato identificato un pericolo specifico. È stato pensato per essere applicato in una varietà di contesti di produzione alimentare, inclusi produzione, macellazione, lavorazione, stoccaggio, distribuzione o altre fasi.