Firmato il decreto fermo pesca 2017
Confermato il calendario zona per zona dal 31 luglio al 31 ottobre
Un fermo che potrà contare su una dotazione finanziaria più cospicua: circa 18 milioni di euro
Il sottosegretario al Ministero delle Politiche agricole, Giuseppe Castiglione, ha firmato ieri il decreto per il fermo pesca 2017, l'arresto temporaneo dell'attività in mare con il sistema a strascico. Viene confermato il calendario del fermo pesca, zona per zona, che inizierà il 31 luglio lungo la costa Adriatica da Trieste ad Ancona, per concludersi il 31 ottobre nel tratto tirrenico da Livorno a Imperia.
“Un fermo che potrà contare su una dotazione finanziaria più cospicua” sottolinea l’Alleanza Cooperative. Il Senato, in occasione della conversione in Legge del Decreto Legge Mezzogiorno, ha stanziato altri 7 milioni di euro per indennità agli equipaggi. Questa misura incrementa il fondo di 11 milioni approvato con la Legge di Stabilità del dicembre scorso. Il plafond a disposizione del fermo pesca sarà di 18 mln di euro, per quanto riguarda il personale imbarcato. Per le imprese, si conferma il sostegno previsto dal fondo comunitario Feamp, di circa 9 milioni di euro.
“Il settore potrà contare su risorse economiche adeguate a sostenere un intervento fondamentale per la corretta gestione della risorsa ittica, dando agli operatori e alle imprese, che interromperanno l’attività di pesca, coperture sufficienti a colmare il gap per i mancati guadagni” conclude l’Alleanza nel ringraziare il governo per l’attenzione riservata al comparto.
EFA News - European Food Agency