Tendenze: birra low alcol e cibi estivi
I suggerimenti di Fondazione Birra Moretti e Associazione sommelier

Con l’arrivo dell’estate, cresce il desiderio di leggerezza, ma anche di bere e mangiare bene e in equilibrio. In questo scenario, la birra analcolica si afferma oggi come protagonista di un nuovo stile di consumo, capace di accompagnare i momenti conviviali con autenticità. Secondo i dati Assobirra 2024 (leggi notizia EFA News), il segmento delle birre low e no alcol ha segnato una crescita del +13,4% rispetto al 2023,raggiungendo il 2,11% del totale dei consumi: un dato che testimonia una trasformazione culturale profonda, dove la ricerca di equilibrio incontra il desiderio di esperienze autentiche.
Per raccontare questa nuova tendenza, Fondazione Birra Moretti – da sempre impegnata nella valorizzazione della cultura della birra a tavola – si unisce ad Aspi – Associazione Sommellerie Professionale Italiana per celebrare le birre analcoliche e il buon cibo: un percorso firmato dal sommelier professionista Manuele Pirovano, che propone una selezione di piatti italiani (e non solo) veloci e facili da realizzare da riscoprire in chiave leggera e contemporanea con le birre analcoliche.
“Oggi la birra a basso o nullo contenuto alcolico rappresenta una scelta consapevole, espressione di un cambiamento nelle abitudini di consumo e di una crescente attenzione al benessere e alla qualità della vita. Con l’esperienza di Aspi vogliamo dimostrare quanto la qualità di queste birre si sia evoluta negli ultimi anni, al punto da poter essere pienamente valorizzate come bevande da abbinare a piatti leggeri, semplici e facilmente realizzabili, anche nelle cucine più raffinate”, afferma Paolo Merlin, direttore della Fondazione Birra Moretti.
Dal 2015, la Fondazione Birra Moretti promuove la cultura della birra in Italia, supportando la conoscenza dei processi produttivi, della degustazione consapevole e delle sue infinite possibilità di abbinamento gastronomico. In questo progetto congiunto con Aspi, il focus si sposta sull’evoluzione dei consumi: quelli che guardano alla qualità, alla leggerezza, ma anche all’identità sensoriale.
“La freschezza e la piacevolezza di una birra analcolica si sposano perfettamente con i piatti leggeri e stagionali dell’estate, che non richiedono strutture gustative troppo complesse”, dichiara il sommelier Manuele Pirovano. “Le birre no alcol, infatti, sanno offrire un bouquet aromatico sorprendente, molte con profumi di agrumi, spezie e frutta, ed una struttura morbida e delicata che le rendono rinfrescanti e piacevolmente adatte alla stagione più calda dell’anno. Una lager 0,0, ad esempio, accompagna piatti freschi come insalate, crudi di pesce o verdure estive, creando un abbinamento immediato e armonioso. Che sia durante una pausa pranzo o sotto l’ombrellone, possiamo concederci il piacere di una birra analcolica sapientemente abbinata, senza rinunciare a gusto e leggerezza”.
EFA News - European Food Agency