Ladispoli, la Guardia costiera sequestra quasi 200 chili di pesce
Per un pescivendolo mancava "idonea etichettatura". In un supermercato 150 kg in condizioni "non conformi"

La Guardia Costiera di Civitavecchia si è resa protagonista pochi giorni dopo di un'intensa attività in campo agroalimentare. I militari, infatti, hanno effettuato una serie di controlli all’interno di pescherie e punti vendita di Ladispoli, vicino Roma, "tesi a verificare il rispetto della normativa a tutela del consumatore e delle risorse ittiche".
I militari hanno contestato a un rivenditore l’assenza di idonea etichettatura dei prodotti ittici, informazioni obbligatorie per gli acquirenti, "procedendo alla contestazione dell’illecito amministrativo commesso e al conseguente sequestro di pesce, crostacei e frutti di mare, per un totale di oltre 35 chili". Il prodotto, acquisito il parere da parte del personale Asl intervenuto, "è stato devoluto in beneficenza ad una associazione caritatevole operante sul territorio".
Altre verifiche sono avvenute in un importante supermercato cittadino dove sono stati rinvenuti oltre 150 chili di pesce "conservato ed esposto alla vendita in violazione delle norme sulla tutela ed igiene dei prodotti alimentari (HACCP) nonché, per una parte di esso, di quelle sull’idonea etichettatura".
In questo caso, sono stati contestati due illeciti amministrativi: sempre con l’ausilio della Asl, il prodotto ittico è stato sequestrato per scongiurare la possibile immissione in commercio, dal momento che era stata interrotta la cosiddetta “catena del freddo”. L’attività si è conclusa con l’irrogazione di tre sanzioni amministrative pari, nel totale, a 5mila euro.
Tutela del consumatore in primo piano
«Queste attività – spiegano dalla Guardia costiera – sono fondamentali per assicurare ai cittadini prodotti sicuri e tracciabili, prevenendo rischi per la salute». Le operazioni di controllo proseguiranno nelle prossime settimane, anche in vista delle festività natalizie, quando aumenta la domanda di prodotti ittici e con essa il rischio di irregolarità lungo la filiera.
Pochi giorni fa, al Salone nautico di Genova, la Guardia Costiera ha presentato “I numeri dell’estate 2025. Tra cielo e mare, l’attività operativa della Guardia Costiera in mare e sui laghi”, rendendo noti i risultati dell’Operazione estiva “Mare e Laghi Sicuri 2025”.
EFA News - European Food Agency