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Tuttofood/2. Brazzale: premi, un novità di prodotto e un convegno

Burro e Gran Moravia protagonisti della quattro giorni milanese dedicata ai professionisti

L’edizione 2025 di Tuttofood Milano si è chiusa con 95.000 presenze, dopo 4 giorni densi di appuntamenti, incontri, meeting, convegni e tanti assaggi. Anche per Brazzale sono state giornate particolarmente intense, a cominciare dalle decine di incontri con operatori internazionali che ogni giorno hanno impegnato il team dell’azienda per presentare la novità di prodotto, cioè il Burro delle Alpi Pro a basso contenuto di sodio con Levosod-Pro, la gamma di burri per retail e utilizzatori professionali, la famiglia Gran Moravia e tutto il mondo delle paste filate. A questo si sono aggiunti ben tre premi e un convegno dal titolo: "I dazi e gli altri vizi. Come sopravvivere alla politica che si prende cura di noi (e del pianeta)". Il latte fresco confezionato della Filiera Ecosostenibile Gran Moravia, pregiata materia prima alla base di ogni specialità derivata, è stato anch’esso protagonista grazie alle degustazioni in purezza offerte agli ospiti, che sono rimasti particolarmente sorpresi dalle sue corposità e ricchezza aromatica. In questo modo Brazzale ha voluto anche sottolineare la necessità di riportare sulle tavole e nell’uso quotidiano la meravigliosa bevanda che la natura ci offre e che la moda sembra aver fatto dimenticare.

Sono ricerca e innovazione il filo conduttore dei premi ricevuti nel corso di Tuttofood. Il primo, agli awards promossi da Gdoweek e Mark Up, è andato al Burro delle Alpi Pro a basso contenuto di sodio con Levosod-Pro, realizzato grazie al costante lavoro di ricerca e applicazione del Brazzale Science Center, premiato come innovazione di prodotto dairy. E’ stata poi la volta del Burro delle Alpi Pro Senza lattosio, realizzato sempre con il contributo del centro di ricerca Brazzale Science Center e formulato espressamente per l’utilizzo dei professionisti della pasticceria, premiato come miglior innovazione di prodotto alla diciassettesima edizione dei Formaggi & Consumi Awards di Alimentando by Tespi Mediagroup, premi d’eccellenza assegnati dal retail. Scelto da 73 buyer e operatori del settore, è stato premiato dalla presidente di giuria Donatella Prampolini, presidente Fida (Federazione Italiana Dettaglianti dell’Alimentazione) e vicepresidente Confcommercio Imprese per l’Italia. Durante la cerimonia è stato consegnato anche un premio speciale per i 241 anni di storia della Brazzale, ritirato da Roberto Brazzale insieme ai figli Giovanni ed Enrico.

Protagonisti dell’incontro dal titolo "I dazi e gli altri vizi. Come sopravvivere alla politica che si prende cura di noi (e del pianeta)" sono stati Alberto Mingardi, politologo; Roberto Brazzale, presidente Brazzale spa; Camillo Langone, scrittore e giornalista; Fernando Gabriele Giorgio Tateo, professore Ordinario di Food Science and Technology nell'Università degli Studi di Milano; Luigi Mariani, professore Associato di Agronomia all'Università degli Studi di Brescia. I cinque ospiti hanno affrontato, ciascuno dal punto di vista del proprio settore, cioè politica, arte, scienza, economia e impresa, il tema dei vincoli che limitano crescita e sviluppo, “vizi” nei quali la politica cade sistematicamente nel tentativo di mostrare di "prendersi cura" di noi, delle nostre cose e, oggi, del pianeta.

“Il costo di questi vizi è sovente per la società e per gli individui ben superiore a quello di un dazio, ma viene abilmente dissimulato sotto una coltre di buoni propositi, tanto suggestivi da persuadere chi li subisce. Finiamo così per dover sviluppare strategie per sopravvivere a chi si prende cura di noi”, ha spiegato Roberto Brazzale. Al termine dell’incontro, nella Better Future Arena di Tuttofood, si è svolta la presentazione ufficiale, a cura del professor Tateo e di Monica Bononi, Editors, della prima copia degli atti del I° Convegno di Studi Bsc dedicato a "La Nuova Era di latte e derivati”, promosso da Brazzale SpA e organizzato dal Brazzale Science Center (Bsc), che si è svolto a Thiene il 20 e 21 giugno 2024. Pubblicati da Cacucci Editore, gli atti del convegno Bsc sono disponibili a questo link: https://www.cacuccieditore.it/la-nuova-era-di-latte-e-derivati-tateo-bononi-9791259654793.

La novità di prodotto: Burro delle Alpi Pro a basso contenuto di sodio con Levosod-Pro Le attuali direttive nutrizionali sono molto chiare: meno sale, più salute. Il nostro organismo ha bisogno di sale, insomma, ma in quantità molto limitate. I rischi legati agli eccessi sono infatti molto significativi, per questo è necessario limitarlo, nella dieta. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) consiglia, per un adulto sano, l’assunzione di non più di 5 grammi al giorno di sale. La difficoltà, spesso, sta però nel calcolo. E così, non ci si accorge di assumerne troppo attraverso i cibi, magari anche con il burro salato, prodotto apprezzato perché semplifica il lavoro in cucina e conferisce un tocco in più a molte ricette. Grazie al costante lavoro di ricerca e applicazione del Brazzale Science Center, l’azienda ha sviluppato una novità che consente di conciliare sapidità e salute: Burro delle Alpi Pro a basso contenuto di sodio con Levosod-Pro.

Un sapiente dosaggio del cloruro di sodio in fase di produzione, attraverso l’impiego di sedano selvatico, un sinergizzante assolutamente naturale trasformato in polvere con tecnologia stabilizzante (Levosod-Pro), consente di standardizzare il contenuto di cloruro sodico (sale) nel burro delle Alpi Pro Brazzale. La sinergia fra sodio cloruro e levistico gli conferisce una sapidità equivalente e più ricca e lo rende perfetto nelle preparazioni alimentari in cui il burro è tradizionalmente impiegato, permettendo allo stesso tempo una ridotta assunzione di sodio. Questo prodotto, nel formato da 5 Kg, è rivolto agli utilizzatori professionali: l’impiego di burro delle Alpi Pro Brazzale con Levosod-Pro, infatti, garantisce sapidità standardizzabile, con più ricca caratterizzazione, alle preparazioni alimentari classiche e gourmet.

La novità è frutto del lavoro del ramo d’azienda dedicato ai Burri Speciali e dell’attività integrata del Brazzale Science Nutrition&Food Research Center (Bsc), centro di ricerca diretto da dal professor Tateo e dalla professoressa Bononi, associato di Scienze e Tecnologie Alimentari UniMi e Responsabile del Progetto Analitico del Bsc.

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