L'Agenzia ICE di Budapest ha annunciato l'avvio di una nuova campagna promozionale, finanziata da ICE stessa, in collaborazione con Kifli, una delle principali piattaforme di e-commerce in Ungheria. L'iniziativa mira a valorizzare e incentivare il consumo di prodotti italiani di alta qualità nel mercato ungherese. Kifli, fondata nel 2019, è la filiale ungherese del gruppo ceco Rohlik che opera nel settore della distribuzione di generi alimentari online.

Grazie a questo progetto, i consumatori locali avranno l'opportunità di scoprire ed acquistare una selezione esclusiva di eccellenze italiane attraverso un minisito dedicato al made in Italy, ospitato sulla piattaforma di Kifli. L'obiettivo è quello di rafforzare la presenza dei prodotti agroalimentare italiani, promuovendo la cultura gastronomica italiana e sostenendo le imprese esportatrici. 

Nel 2024, l'Italia ha confermato il proprio ruolo di rilievo nel panorama agroalimentare ungherese, mantenendo il sesto posto tra i principali Paesi fornitori, con una quota di mercato del 5,6%. Secondo i dati statistici sulle importazioni ungheresi, l'Italia si distingue come uno dei principali fornitori di prodotti come pasta, olio extravergine di oliva, sughi e conserve di pomodoro, vino e caffè tostato. 

Le esportazioni italiane verso l'Ungheria nel settore alimentare e delle bevande hanno raggiunto un valore di 489 milioni di euro, registrando una crescita del 3,3% rispetto all'anno precedente. Nel solo settore vinicolo, sempre nel 2024, l’Italia si è confermata come il principale fornitore per l’Ungheria, esportando prodotti vinicoli per un valore complessivo di 9,3 miliardi di euro: con una quota di mercato pari al 34,6%, l’Italia ha conquistato il primo posto tra i partner commerciali dell’Ungheria nel settore vinicolo.

Non a caso, nell'ambito delle iniziative previste nel Piano Promozionale 2025, l'Agenzia Ice di Budapest, coordina la partecipazione di undici prestigiose cantine italiane alla prossima edizione del "Winelovers Wine Awards 2025" in programma il 29 e 30 giugno nella capitale ungherese.

Le cantine partecipanti, sottolinea il comunicato dell'agenzia, "incarnano l'eccellenza e la straordinaria varietà del patrimonio vitivinicolo italiano, offrendo un viaggio sensoriale che attraversa l'intera penisola". 

Nel corso della manifestazione, Ice Budapest curerà anche l'organizzazione di incontri B2B tra le aziende italiane e operatori del settore locali, con l'obiettivo di favorire nuove collaborazioni commerciali. 

Il programma prevede inoltre due Masterclass esclusive, guidate dagli esperti Fabio Aimer e György Orodán, che toccheranno i temi della tradizione, della biodiversità nonché i nuovi trend nel comparto vitivinicolo italiano. Infine, il concorso "Winelovers Wine Awards" offrirà alle aziende italiane la possibilità di ottenere riconoscimenti prestigiosi da parte di una giuria composta da esperti, contribuendo a rafforzare la visibilitá e la reputazione del vino italiano all'estero.