It does not receive public funding
Editor in chief:
CLARA MOSCHINI

Facebook Twitter Youtube Instagram LinkedIn

Cene fuori: sempre più rare, costose e... solitarie

Il post-pandemia fotografa cambiamenti radicali nella ristorazione in tutta Europa

Secondo i recenti insight di Circana, presentati oggi all’European Foodservice Summit 2025 ad Amsterdam, il settore della ristorazione in Europa sta entrando in una nuova era di trasformazione. I consumatori di Regno Unito, Germania, Francia, Italia e Spagna (i "Big Five ") spendono più che mai per mangiare fuori casa ma lo fanno con una minore frequenza. Questo è il segnale di un cambiamento duraturo nel comportamento dei consumatori dopo la pandemia.

Tra giugno 2019 e giugno 2025, la spesa dei consumatori per la ristorazione è aumentata del 10%, raggiungendo livelli record, tuttavia il numero totale delle presenze rimane il 10% al di sotto dei livelli pre-pandemia. Per gli operatori, la sfida non è più recuperare il terreno perso, ma l'adattamento ai nuovi modelli che determinano il "quando", "dove" e "perché" le persone scelgono di mangiare.

I modelli di ripresa variano notevolmente in Europa. Il Regno Unito è il mercato più in difficoltà, con un numero di presenze addirittura inferiori al 21% rispetto ai livelli pre-Covid. Si prevede che la Germania guiderà la ripresa, con presenze che, secondo le stime, cresceranno dell’1,6% entro il 2026, spinte dalla forte adozione di prenotazioni online e delivery. Fino a giugno 2025, le presenze in Francia sono rimaste al 9% sotto i livelli pre-Covid del 2019, anche se la spesa media per occasione è aumentata. L'Italia si dimostra resiliente; nello stesso periodo il calo è stato appena del 4%, come la Spagna che ha registrato la stessa diminuzione   molto probabilmente dovuta al più basso tasso di smart working (35%). Si prevede inoltre che la Spagna si riprenderà più lentamente dalle attuali incertezze economiche e dal sentimento di scarsa fiducia, con una crescita prevista di appena lo 0,2% per il 2026.

La cultura della ristorazione in Europa si sta evolvendo, con un divario crescente tra le occasioni sociali condivise e le visite individuali personalizzate. Un tempo considerato insolito, mangiare da soli è diventato una scelta di vita, ridefinendo come e dove gli europei cenano, ed è in forte espansione nei cinque grandi mercati europei. La spesa per le cene in solitaria è aumentata del +153% tra il 2010 e il 2019 e ora rappresenta il 15,6% delle visite ai ristoranti full-service, in crescita rispetto a solo il 9,4% del 2016. Ciò è dovuto a stili di vita urbani, lavoro ibrido e caffè digital-first che rendono normali le occasioni del "tavolo per uno".

Il Regno Unito guida questa trasformazione. Con il 54% degli adulti britannici (il tasso più alto in Europa) che lavorano part-time da casa, i pranzi di gruppo infrasettimanali stanno cedendo il passo a pasti individuali veloci. Nei centri urbani, i professionisti impegnati optano per sushi box, insalate e opzioni da asporto tra un meeting e l'altro, mentre gli operatori stanno adattando layout, menu e sistemi di ordinazione per servire meglio le presenze individuali. Nel frattempo la ristorazione per le occasioni sociali è in aumento, rappresentando il 31% di tutte le presenze nel corso dei 12 mesi fino a giugno 2025 (in aumento rispetto al 29,8% del 2021). Questo trend è guidato dall'Europa meridionale, con le sue serate di apericena e dai piatti da condividere tipici nella tradizione familiare di queste aree. I consumatori europei stanno diventando più attenti nella loro spesa, cercando un buon equilibrio fra offerta e qualità senza sacrificare il livello di esperienza. Un'occasione su tre ora include una promozione o un menu combinato, in aumento dal 29,9% nel 2022 al 33,7% nel 2025.

Il delivery sta ridefinendo il modo di mangiare fuori casa in tutta Europa. In Germania e Francia la crescita a doppia cifra ha spinto la domanda oltre i picchi dell'era Covid. Per molti, mangiare "fuori" ora significa restare a casa, con due terzi delle occasioni di delivery che sostituiscono la cucina casalinga.

Questa crescita è alimentata da aggregatori come Uber Eats, Deliveroo e Just Eat, che ora rappresentano il 3,7% di tutte le presenze nella ristorazione, con un quasi quadruplicamento della loro quota in Europa dal 2016. Mettendo centinaia di ristoranti su di un'unica piattaforma digitale, queste app stanno rimodellando l’esperienza con cui i consumatori scoprono, ordinano e gustano i pasti, alimentando al contempo la crescita di promozioni, offerte combinate e programmi fedeltà.

Il cambiamento delle abitudini alimentari sta ridisegnando menu e tendenze nel settore delle bevande. Il consumo di bevande alcoliche è diminuito del 7% su base annua nei 5 grandi mercati europei durante la prima metà del 2025 rispetto allo stesso periodo del 2024, mentre le alternative analcoliche sono aumentate del 2%. Nello stesso periodo, il consumo di acqua del rubinetto è cresciuto del 5%, mentre l'acqua in bottiglia è aumentata solo dell'1%.

lml - 53755

EFA News - European Food Agency
Similar