Il presidente brasiliano Luiz Inácio Lula da Silva e il ministro dell'Agricoltura e dell'Allevamento Carlos Fávaro hanno preso parte, a Parigi, alla cerimonia di concessione al Brasile della certificazione di Paese indenne da afta epizootica senza vaccinazione, rilasciata dall'Organizzazione Mondiale per la Salute Animale (Oms).

Il riconoscimento, avvenuto durante la 92° Sessione Generale dell'Assemblea Mondiale dei Delegati dell'Oms, copre tutte le regioni del Paese e rappresenta un importante traguardo per il settore agricolo brasiliano. "La decisione dell'Oms riflette i progressi del Brasile nel campo della salute animale e rafforza la posizione del Paese come fornitore affidabile e sicuro di proteine animali per i mercati internazionali", si legge in una nota del ministero dell'Agricoltura brasiliano. "Ampliando le opportunità di esportazione, il riconoscimento contribuirà allo sviluppo sostenibile, alla sicurezza alimentare e al benessere globale".

La certificazione attesta il successo dell'attuazione del Programma Nazionale di Sorveglianza per l'Afta Epizootica, coordinato dal ministero dell'Agricoltura e dell'Allevamento, con il supporto delle autorità statali e federali e in stretta collaborazione con il settore produttivo. "La strategia ha comportato, nell'ultimo decennio, investimenti strutturali e azioni progressive, come il rafforzamento dei servizi veterinari ufficiali, la modernizzazione dei sistemi di sorveglianza e la transizione da zone franche con vaccinazione a zone franche senza vaccinazione", conclude la nota del ministero ricordando che "il governo brasiliano ribadisce il suo impegno a preservare il patrimonio sanitario nazionale e a rispettare i più elevati standard internazionali in materia di salute animale e commercio agricolo".