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CLARA MOSCHINI

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Unilever garantisce i lavoratori della divisione gelati

In Europa e UK manterrà gli accordi collettivi per tre anni dopo lo scorporo del ramo

Unilever ha accettato di garantire le condizioni di lavoro dei dipendenti dei suoi marchi di gelato in Europa e in Gran Bretagna per almeno tre anni dopo lo scorporo del ramo ice creams. Secondo quanto riportato in una nota, l'azienda dovrebbe triplicare il periodo usuale in accordi di questo tipo: rispetto alla legislazione dell'Unione Europea e della Gran Bretagna, infatti, i contratti e gli accordi collettivi dei dipendenti possono essere rinegoziati un anno dopo la vendita o lo spin-off.

La decisione vincolerà la nuova azienda di gelati, la The Magnum Ice cream company, a un accordo triennale che avrà un impatto sul trattamento e sulla retribuzione dei dipendenti in Europa, indipendentemente dall'incertezza o dai cambiamenti dell'ambiente in cui opera.

La nuova azienda di gelati avrà la sua sede principale ad Amsterdam. "Le condizioni di lavoro saranno protette per almeno tre anni e non potranno essere peggiorate", si legge nella nota inviata dal Comitato aziendale europeo ai dipendenti di Unilever dopo quasi un anno di negoziati con l'azienda.

Unilever non ha risposto ufficialmente alla richiesta di commenti sulla questione ma indiscrezioni provenienti da fonti vicine a Mustafa Seçkin, presidente delle attività europee della nuova società, confermano che i circa 6.000 lavoratori dell'unità gelati potranno mantenere le stesse condizioni su stipendi, bonus, piani azionari, pensioni e ferie. 

Unilever, a fine aprile ha annunciato ufficialmente lo scorporo della sua unità di gelati, chiamata The Magnum Ice cream company e che comprende cinque dei 10 marchi di categoria più importanti al mondo, tra cui Magnum e Wall's (leggi notizia EFA News). La multinazionale, lo ricordiamo, ha dichiarato che taglierà 7.500 posti di lavoro dal gruppo a livello globale per risparmiare sui costi. Inizialmente erano previsti circa 3.200 licenziamenti in Europa, ma a novembre è venuta fuori l'indiscrezione che l'azienda britannica di beni di consumo aveva quasi dimezzato la cifra spostando il personale verso l'unità gelati (leggi notizia EFA News). 

Sempre secondo le ultime indiscrezioni, sarebbe improbabile che si verifichino ulteriori licenziamenti nell'azienda: ricordiamo che nel primo trimestre 2025 l'azienda ha 14,8 miliardi di Euro con un segmento Ice cream che ha registrato un fatturato sottostante in aumento del 4% a 1,8 miliardi in rialzo del 2,8% rispetto al 2024. Il 1° luglio, Tha Magnum Ice Cream company dovrebbe essere lanciata come società indipendente sotto l'ombrello di Unilever, prima della scissione definitiva prevista per la fine di quest'anno.

I membri del consiglio di amministrazione indipendente di Ben & Jerry's non hanno partecipato alle trattative con il comitato aziendale europeo, né sono stati consultati, ha dichiarato la fonte .Da quasi un anno Unilever è coinvolta in un'acerrima battaglia legale con il consiglio di amministrazione indipendente di Ben & Jerry's, uno dei suoi marchi più importanti, per le accuse di aver imbavagliato l'azienda del Vermont, anche su questioni politiche, danneggiando la sua capacità di svolgere la propria missione sociale (leggi notizia EFA News).

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EFA News - European Food Agency
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