UE: export agroalimentare cresce (+1,4%) su base annua a febbraio
In aumento anche le importazioni a valore (+15%), complice il rincaro di cacao e caffè /Allegato

Le esportazioni agroalimentari dell'Unione Europea hanno raggiunto i 19,6 miliardi di euro a febbraio 2025, con un aumento mensile del 3% e dell'1,4% rispetto a febbraio 2024. Nei primi due mesi dell'anno, le esportazioni sono aumentate di 984 milioni di euro rispetto allo stesso periodo del 2024. Il Regno Unito si è confermato la principale destinazione, con un aumento di 322 milioni di euro (+4%), trainato dalle maggiori esportazioni di cacao, prodotti a base di caffè e colture proteiche.
I forti aumenti dei prezzi di cacao e caffè hanno sostenuto le esportazioni agroalimentari dell'UE all'inizio del 2025. I prodotti legati al cacao hanno guidato la crescita con 758 milioni di euro (+52%), seguiti dai dolciumi (329 milioni di euro, +19%) e dai prodotti lattiero-caseari (158 milioni di euro, +5%). Tuttavia, le esportazioni di cereali hanno registrato un calo a causa del calo dei volumi (767 milioni di euro, -30%). Le esportazioni di preparati di frutta, noci e ortaggi sono diminuite a causa della riduzione dei volumi, mentre le esportazioni di olio d'oliva sono diminuite, principalmente a causa del calo dei prezzi.
Le importazioni agroalimentari dell'UE sono state pari a 15,2 miliardi di euro a febbraio 2025, in calo del 5% rispetto a gennaio, ma comunque superiori del 15% rispetto ai livelli dell'anno scorso a causa degli elevati prezzi globali, in particolare per cacao e caffè. Le importazioni da Costa d'Avorio (733 milioni di euro, +73%), Cina (447 milioni di euro, +32%), Canada (344 milioni di euro, +80%) e Australia (330 milioni di euro, +149%) sono aumentate notevolmente, riflettendo l'aumento dei volumi e dei prezzi delle principali materie prime.
I prezzi elevati di cacao, caffè, frutta e noci hanno spinto al rialzo i valori delle importazioni dall'UE all'inizio del 2025. Cacao e caffè da soli hanno rappresentato un aumento di 2,5 miliardi di euro (+59%), mentre frutta e noci hanno aggiunto altri 772 milioni di euro (+20%). Le importazioni di semi oleosi e di olio d'oliva sono diminuite, principalmente a causa del calo dei prezzi, mentre quelle di zucchero sono diminuite, principalmente a causa della riduzione dei volumi.
In allegato a questa EFA News il testo integrale del report UE sul commercio agroalimentare a febbraio 2025.
EFA News - European Food Agency