Mucche all'asta, 510 milioni per salvarle dalla malnutrizione
Procura di Ivrea chiude con vendita all'incanto online la vicenda della maxistalla Mellano di Rivarolo Canavese

Si è chiusa l’asta giudiziaria degli animali della maxistalla Mellano di borgata Vittoria, a Rivarolo Canavese in provincia di Torino. La gara si è svolta in modalità online: ben 510 mucche sono state vendute a un’azienda zootecnica fuori regione che ha sborsato 414 mila euro come offerta finale (base d'asta 300 mila euro) aggiudicandosi l'intero lotto: in totale l'azienda ha dovuto sborsare 518 mila euro compresi oneri e spese. Le mucche, con tutta probabilità, verranno trasferite nei prossimi giorni una volta terminate le incombenze burocratiche.
Finisce così la storia dell'azienda agricola, un tempo considerata un modello d’eccellenza in Piemonte e in Europa: le stalle si soni svuotate dopo mesi di inchieste, perizie veterinarie e misure dettate dal Tribunale. La decisione di procedere con l'asta ha fatto seguito al blitz di veterinari e carabinieri di due mesi fa e al successivo sequestro delle mucche ordinato dalla Procura di Ivrea (Torino).
Nel corso dei controlli i veterinari si sono trovati di fronte a una situazione piuttosto complessa: gran parte delle mucche erano malnutrite e numerose carcasse non erano state smaltite. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, l'azienda, attraversando un periodo economicamente difficile, si è trovata a tagliare sul foraggio e i mangimi da somministrare ai bovini.
EFA News - European Food Agency