Nestlé riduce la produzione in Repubblica Ceca
Cala la domanda della fake meat: possibili 80 licenziamenti da settembre

In attesa che avvenga il cambio della guardia ai vertici dopo l'addio del presidente del cda Paul Bulcke annunciato pochi giorni fa (leggi notizia EFA News) Nestlé fa i conti con il calo della domanda di prodotti a base di carne vegetale. Una debacle di mercato che potrebbe costringere la multinazionale a chiudere lo stabilimento di Krupka, nei Carpazi, in Repubblica Ceca.
Secondo quanto ha dichiarato la stessa multinazionale la crisi potrebbe costringere a dare lo stop all'impianto e al licenziamento di 80 lavoratori, circa un quinto dei 400 dipendenti dello stabilimento di Krupka. Questo, sottolineal'azienda, avverrebbe in risposta al rallentamento dell'interesse dei consumatori per le alternative di carne a base vegetale. I licenziamenti sono previsti a partire da settembre, dopo un periodo di preavviso ai dipendenti.
Secondo un portavoce di Nestlé “l'attuale situazione di mercato nel settore dei prodotti vegetali è sfavorevole. Ci rammarichiamo profondamente della situazione attuale. Purtroppo, la domanda di prodotti a base vegetale non rispecchia le nostre aspettative iniziali e, inoltre, negli anni post-covid, stiamo affrontando una crescita del mercato più lenta del previsto. Tuttavia, siamo convinti che la categoria degli alimenti a base vegetale trovi spazio tra i consumatori della Repubblica Ceca e che questi ultimi non risentiranno di questa situazione in termini di disponibilità o selezione dei prodotti."
Poiché la domanda di carne vegetale è scesa al di sotto delle aspettative del mercato, Nestlé ha cercato di rivedere la sua posizione nel settore. "Riconosciamo la necessità di riposizionare il nostro portafoglio per rispondere all'evoluzione della domanda dei consumatori in questo settore -dicono dalla multinazionale svizzera-. Inoltre, stiamo dando priorità ai marchi che hanno un maggiore potenziale".
Giá nel 2023, Nestlé aveva ritirato dalla vendita al dettaglio nel Regno Unito e in Irlanda i suoi marchi Garden Gourmet )prodotti vegetali senza carne) e Wunda (bevande senza lattosio e senza latticini). Nei mercati del Nord America e dell'Europa, la categoria della carne vegetale non è cresciuta come speravano gli esperti: questo a causa di alcune resistenze dei consumatori sulla qualità e sul prezzo dei prodotti.
EFA News - European Food Agency