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CLARA MOSCHINI

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Dazi Usa, Trump pronto a inviare la lettera all'Ue

Tra un paio di giorni previsto l'invio della missiva che preciserà l'entità dei dazi sull'export europeo

Si sbagliavano quanti, tra analisti ed esperti di cose internazionali, proprio ieri preannunciavano che difficilmente sarebbe stata recapitata all'Ue una qualche lettera sui dazi da parte del presidente Usa Donald Trump. Invece, lo stesso trattamento riservato ai 14 paesi extraeuropei, soprattutto asiatici, l'altro ieri (leggi notizia EFA News) pare destinato a essere riservato anche all'Unione Europea. 

Lo ha detto lo stesso Trump durante la riunione di Gabinetto del suo governo riferendo dei contatti avuti con la presidente della Commissione europea. "La Ue ora ci sta trattando molto bene. Probabilmente -ha annunciato Trump- siamo a due giorni dall'invio della lettera alla Ue che preciserà l'entità dei dazi sull'export europeo. Sono stati tra i più difficili da gestire. In realtà, per molti aspetti, sono stati molto peggio della Cina", ha detto il presidente Usa riferendosi alle trattative in corso con l'Ue sui dazi. 

Il presidente Trump non ha perso l'occasione per accusare l'Ue di aver trattato molto male le aziende americane da Apple a Google e di usare i giudici per "sottrarre soldi al nostro Paese". Trump ha detto che sta parlando con i Paesi Ue e ha chiarito che l'invio di una "lettera significa un accordo" confermando che non ci sarà nessuna ulteriore proroga per l'entrata in vigore dei dazi, fissata il 1° agosto. 

I dazi dal 1° agosto, ha sottolineato Trump in una riunione di governo, "non sono un cambiamento, sono un chiarimento: tutti pagheranno il primo agosto. I Paesi sono ora pronti a darci tutto quello che vogliamo ora. Per gli Stati Uniti è arrivato il momento di ottenere soldi dai Paesi che ci hanno derubato e hanno riso alle nostre spalle".

Dura critica anche ai paesi Brics. "Non sono una minaccia seria -ha detto il presidente Usa-. Quello che stano cercando di fare è distruggere il dollaro ma non lo permetteremo. Il dollaro è il re, e lo resterà. I paesi Brics -annuncia Trump- riceveranno presto un'aliquota tariffaria del 10%".

fc - 51986

EFA News - European Food Agency
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