Economia italiana: crescono gli elementi di incertezza
Produzione industriale segna a maggio una flessione congiunturale (-0,7%) /Allegato Istat

L’incertezza associata al quadro internazionale è in ulteriore aumento. Agli annunci sulla politica commerciale Usa, soggetti a frequenti aggiornamenti, si somma l’escalation delle tensioni geopolitiche in Medio Oriente. A riferirlo è la nota dell'Istat sull’andamento dell’economia italiana relativa a maggio-giugno 2025.
Le prospettive di crescita della domanda mondiale, seppur in recupero, a maggio e a giugno sono ancora negative. L’evoluzione dell’attività economica è eterogenea: in moderata espansione in Cina e in flessione negli Usa. Nell’area euro è in calo la produzione industriale.
In Italia, l’indice destagionalizzato della produzione industriale ha segnato a maggio una flessione congiunturale dello 0,7%. Tuttavia, nella media del trimestre marzo-maggio, l’indicatore è salito dello 0,6%.
A giugno cresce, per il secondo mese consecutivo, la fiducia delle imprese mentre quella dei consumatori, dopo il miglioramento di maggio, torna a diminuire con un calo diffuso a tutte le componenti dell’indice.
Nei primi quattro mesi dell’anno le esportazioni e le importazioni di beni sono aumentate in termini tendenziali rispetto a entrambi i principali mercati: UE ed Extra UE.
Il mercato del lavoro si mostra ancora solido, con il numero di occupati che a maggio è salito dello 0,3% rispetto ad aprile. La crescita ha coinvolto sia i dipendenti permanenti sia gli autonomi mentre è calata tra i dipendenti a termine.
Aumenta, in termini congiunturali, la spesa delle famiglie per consumi finali nel primo trimestre, a fronte di un incremento del reddito disponibile lordo. Cresce anche la propensione al risparmio (+0,6 p.p.)
L’indice armonizzato dei prezzi al consumo (Ipca) ha registrato a giugno un aumento tendenziale dello 0,7%, stabile rispetto a maggio e inferiore di due decimi a quello dell’area euro. Accelera l’inflazione del carrello della spesa (beni alimentari e beni per la cura della casa e della persona) che a giugno è cresciuta del 3,1% (dal 2,7% di maggio).
In allegato a questa EFA News il testo integrale e la nota metodologica dell'Istat.
EFA News - European Food Agency