Commercio: Usa accelera la normativa sulle consegne con droni
Faa propone Bvlos (Beyond Visual Line of Sight) e il segretario Duffy ne svela i dettagli-Video + Allegato

Il Dipartimento dei Trasporti americano con la nuova proposta della Faa mira a standardizzare le operazioni Bvlos per sbloccare il potenziale commerciale del settore, e affermare la leadership tecnologica nazionale, superando l'attuale sistema di deroghe individuali
Una rivoluzione si prospetta nei cieli americani. L'amministrazione statunitense ha impresso una decisa accelerazione alla corsa verso il futuro delle consegne commerciali, presentando una proposta di regolamentazione destinata a cambiare radicalmente le operazioni con aerei droni. Con un annuncio diramato ieri, 5 agosto 2025, il segretario ai Trasporti Sean Duffy (vedi comunicato diffuso oggi da Faa), ha svelato i dettagli di un nuovo quadro normativo elaborato dalla Federal Aviation Administration (Faa) per le operazioni "Beyond Visual Line of Sight" (Bvlos), ovvero quelle effettuate dagli aeromobili senza pilota al di là della linea visiva diretta dell'operatore.
La mossa è strategica e mira a smantellare l'attuale e farraginoso sistema che frena lo sviluppo su larga scala del settore. Finora, le aziende che intendevano utilizzare i droni per consegne di pacchi, cibo o medicinali su lunghe distanze erano costrette a richiedere esenzioni e autorizzazioni specifiche per ogni singolo caso. "Questi provvedimenti venivano approvati caso per caso, e il processo era macchinoso", ha ammesso un portavoce dell'Faa, descrivendo una procedura che ha limitato l'innovazione e la scalabilità dei servizi.
La nuova architettura normativa, come delineato in una nota ufficiale della Faa (che pubblichiamo in basso, NdR), intende creare un percorso chiaro e standardizzato per tutti. Il documento programmatico definisce requisiti dettagliati che spaziano dalla produzione stessa dei velivoli alle procedure operative di sicurezza, includendo sistemi per mantenere i droni separati in modo sicuro dagli altri aeromobili, protocolli di sicurezza informatica, obblighi di registrazione e condivisione dei dati.
L'entusiasmo del governo è stato espresso con toni decisi dallo stesso segretario Duffy. "Stiamo eliminando il complicato mosaico di normative sui droni che soffoca l'innovazione nell'aviazione commerciale", ha dichiarato. "Il nostro nuovo quadro normativo, pubblicato oggi, libererà il dominio americano dei droni". Una dichiarazione d'intenti che posiziona la nuova regolamentazione non solo come una semplificazione burocratica, ma come un pilastro della politica industriale e tecnologica del Paese.
L'iniziativa ha immediatamente raccolto il sostegno dei principali attori del settore. Amazon, pioniere nel campo della logistica e da anni impegnato nello sviluppo del suo programma di consegne "Prime Air", ha accolto con favore la proposta. In una nota, il colosso dell'e-commerce ha sottolineato come la nuova norma rappresenti un passo fondamentale per consentire a un numero maggiore di aziende di implementare in modo semplice e sicuro servizi di consegna tramite droni, a beneficio finale dei consumatori. La standardizzazione delle regole infatti permetterà di pianificare investimenti e operazioni su basi certe, accelerando la diffusione di un servizio che promette di essere rapido, efficiente ed ecologico. Si apre così la strada a un futuro in cui ricevere un pacco dal cielo diventerà la normalità.
Qui in basso, nel video di "Forbes Breaking News", il segretario Duffy svela i dettagli della nuova norma sui droni insieme all'amministratore della Faa, Bryan Bedford.
EFA News - European Food Agency