Fruit Attraction 2025 chiude nel segno dell'Italia protagonista
Durante la tre-giorni madrilena, gli stand tricolori sono passati a 318 dai 196 dell'edizione 2024

Chiude oggi a Madrid, la tre-giorni di Fruit Attraction. Il salone internazionale dell'ortofrutta è ulteriormente cresciuto rispetto alla precedente edizione, registrando 2.460 espositori da 64 Paesi, oltre 78mila metri quadrati di superficie per 10 padiglioni e più di 120mila professionisti provenienti da 150 nazioni.
Il dato davvero significativo è comunque il ruolo di crescente leadership dell'Italia nel settore, oltre che nella fiera, come evidenziato dal sottosegretario dell'Agricoltura Patrizio Giacomo La Pietra, durante la giornata inaugurale (leggo notizia EFA News). Il balzo in avanti del nostro Paese alla fiera madrilena è evidenziato dalla crescita del numero di aziende esportatrici dalle 196 dell'edizione 2024 alle 318 dell'edizione 2025.
Del resto, tra le aziende, le cooperative e i consorzi tricolori presenti a Fruit Attracion, trapela un buon livello di soddisfazione. Tra questi il Distretto Agroalimentare di Qualità Cooperativo Agricolo Pontino, che ha ricevuto "un numero importante di visitatori con i quali instaurare contatti commerciali qualificati, in particolare con buyer provenienti dall’Europa centrale, dal bacino mediterraneo e dai mercati emergenti dell’Est".
Particolarmente forte si è confermato il comparto melicolo, con Vog che, alla fiera madrilena, ha celebrato i suoi 80 anni di attività, mentre Marlene ha festeggiato il suo trentennale. Anche Melinda ha illustrato le proprie novità. Tra gli altri protagonisti, Orsero, che, presso il suo stand, ha mostrato il suo restyling grafico (leggi notizia EFA News).
EFA News - European Food Agency