Droni a uso agricolo: ok a emendamento in Senato
Via libera di Palazzo Madama ad attrezzature "precision farming" che ottimizzano i consumi energetici

Un emendamento al ddl Semplificazioni favorirà l'uso dei droni in agricoltura. Il testo è stato votato in Senato e ora passa alla Camera dei Deputati per l’approvazione definitiva. Le nuove tecnologie permettono di ottimizzare l’uso delle risorse e di migliorare l’efficienza delle operazioni, riducendo i consumi energetici, grazie all’uso di attrezzature di precision farming.
La proposta porta la prima firma del senatore Luca De Carlo (Fdi), presidente della commissione Senato - Industria, commercio, turismo, agricoltura e produzione agroalimentare, che spiega: "Diamo così il via a una fase sperimentale lunga tre anni che porta finalmente la legislazione italiana al livello di quella di molti altri Stati europei in materia di irrorazione aerea. Si tratta di una norma che da un lato tutela la salute degli operatori e, dall'altro, incentivando l'agricoltura di precisione ottimizza l'utilizzo dei prodotti utilizzati nei trattamenti, minimizzandone la dispersione nell'ambiente".
"Chiaramente", si legge in una nota, "la sperimentazione mette paletti chiari nell'utilizzo di queste strumentazioni: il rispetto del piano di azione nazionale per l'uso sostenibile dei prodotti fitosanitari e della disciplina sull'impiego dello spazio aereo con aeromobili a pilotaggio remoto; l'effettuazione delle operazioni da parte di un utilizzatore professionale di prodotti fitosanitari in possesso di specifiche e adeguate competenze; una segnalazione certificata di inizio attività; una relazione agronomica asseverante il rispetto delle condizioni; il monitoraggio dei servizi fitosanitari regionali".
EFA News - European Food Agency