Fake meat vietata, protestano i produttori veg
Perplessa Unionfood: "Confusione nel consumatore che sa cosa sceglie di portare a tavola"

Dopo l'approvazione del divieto da parte del Parlamento europeo sull'uso di termini associati alla carne e che esclude alcune denominazioni di vendita per i prodotti a base vegetale (vedi articolo di EFA News), il Gruppo Prodotti a Base Vegetale di Unione Italiana Food "esprime forte perplessità. Il provvedimento, che non è ancora legge e dovrà passare il resto del processo legislativo, appare già oggi poco chiaro, generando confusione in un consumatore che sa cosa sceglie di portare a tavola".
Secondo le industrie produttrici dei sostitutivi veg della carne "l'emendamento approvato riporta delle contraddizioni e diversi passaggi poco chiari. Basti pensare che nell'elenco dei prodotti citati si fa riferimento, a titolo di esempio, a denominazioni come tuorli e albumi d'uovo, che sono altro rispetto a una lavorazione quale burger e hamburger. Uno dei tanti passaggi del testo che rischiano di confondere il consumatore"
Secondo i produttori, verranno "penalizzate le aziende di un settore che valorizza le produzioni vegetali, aziende che dovranno dar vita ad ingenti investimenti per rivedere etichette, packaging, campagne e molto altro. Attendiamo dunque gli sviluppi futuri, ricordando che si tratta di un settore che esprime un desiderio dei consumatori di una alimentazione più consapevole, nutriente e sostenibile".
EFA News - European Food Agency