Giornata contro violenza sulle donne: l'impegno di Nestlé
Baci Perugina partecipa all’iniziativa “Io non sto Zitta” promossa da Regione Lombardia
Nel promuovere una cultura di rispetto, ascolto e protezione, Nestlé rafforza il sostegno a favore della tutela delle donne, dentro e fuori i luoghi di lavoro. L’apertura di quattro nuovi Punti Viola Nestlé amplia la rete di spazi sicuri nelle situazioni di difficoltà della vita quotidiana.
In occasione della Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza contro le Donne, il 25 novembre, Nestlé abbraccia un insieme di iniziative volte a promuovere prevenzione, supporto e consapevolezza sul territorio. Un impegno che trova espressione nell’ampliamento dei Punti Viola e nel sostegno, con Baci Perugina, alla campagna “Io non sto Zitta” promossa da Regione Lombardia.
Nati dalla collaborazione con l’associazione DonneXStrada, i nuovi quattro Punti Viola Nestlé offrono luoghi sicuri, facilmente riconoscibili grazie alla segnaletica dedicata e alla formazione del personale, e sono pensati per assistere chi si trova in situazioni di disagio o pericolo durante gli spostamenti quotidiani. Dopo la prima certificazione avviata da Nespresso nel 2024, il progetto si è ampliato con nuovi riconoscimenti per i Nesté Shop di Assago, Parma e Perugia e per la Casa del Cioccolato Perugina, portando così a 70 il numero totale di punti certificati come “Punto Viola” del Gruppo in tutta Italia. L’obiettivo del progetto è costruire una rete di protezione diffusa, fatta di luoghi di prossimità che promuovano sicurezza, fiducia e solidarietà, contribuendo a creare un ambiente urbano più attento, consapevole e accogliente.
Accanto ai Punti Viola, per il secondo anno consecutivo, Nestlé con il brand Baci Perugina conferma la propria partecipazione all’iniziativa “Io non sto Zitta” promossa da Regione Lombardia, al fianco di istituzioni, associazioni e aziende impegnate nella lotta alla violenza di genere. Un’iniziativa che valorizza la collaborazione tra pubblico e privato come leva per diffondere una cultura del rispetto, inclusione e della parità a tutti i livelli.
Infine, a questo percorso si aggiunge una panchina rossa e una farfalla, l’iniziativa ideata in collaborazione con i sindacati dello stabilimento e di FITeL Umbria. Installate davanti l’ingresso dello stabilimento Perugina di San Sisto, proprio nel luogo in cui da oltre un secolo nascono i Baci Perugina, la panchina rappresenta un punto di ascolto e memoria, mentre la farfalla è il simbolo universale di trasformazione e rinascita. L’iniziativa invita dipendenti e non a scattare una foto come segno di vicinanza e solidarietà.
“Crediamo che l’impegno contro la violenza sulle donne debba passare sia attraverso i simboli sia attraverso gesti concreti”, dichiara Marco Travaglia, presidente e amministratore Delegato del Gruppo Nestlé in Italia. “In Nestlé questo tema è sentito e condiviso da tutta la nostra comunità aziendale: per noi è fondamentale sostenere le donne e le lavoratrici, creando spazi sicuri e occasioni di ascolto, per esempio, con i nuovi Punti Viola”. Queste iniziative e l’impegno costante del Gruppo, rappresentano la volontà di promuovere una cultura del rispetto e dell’inclusione, fuori e dentro l’azienda.
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