Eurozona, l'inflazione sale al 2,2%
La stima Eurostat di novembre 2025 prevede inflazione Italia all'1,1%: il tasso Ue per alimenti e bevande è al 2,5%, stabile rispetto a ottobre
L'inflazione annuale dell'area dell'euro dovrebbe attestarsi al 2,2% nel mese di novembre 2025, in aumento rispetto al 2,1% registrato nel mese di ottobre. Lo rende noto la stima preliminare dell'Eurostat, l'ufficio statistico dell'Unione europea, pubblicata oggi. L'Italia, a novembre 2025, presenta un tasso d'inflazione misurato dall'Ipca, ossia dall'indice dei prezzi al consumo armonizzato all'1,1% con un tasso mensile allo 0,2%.
Esaminando le principali componenti dell'inflazione dell'area dell'euro, i servizi dovrebbero registrare il tasso annuo più elevato nel mese di novembre (3,5%, rispetto al al 3,4% di ottobre), seguiti da alimenti, alcolici e tabacco (2,5%, stabile rispetto a ottobre) con un monthly rate stimato allo 0,2%: i cibi processati, alcol e tabacco registrano una stima per novembre 2025 del 2,3% con un monthly rate dello 0,1% mentre i cibi non processati presentano una stima inflattiva del 3,3% con un tasso mensile dello 0,4%.
Per i beni industriali non energetici il tasso inflattivo è 0,6%, stabile rispetto a ottobre, per l'energia -0,5%, rispetto al -0,9% di ottobre.
EFA News - European Food Agency