Cucina Italiana patrimonio Unesco: il sogno diventa realtà
Comitato intergovernativo riunito a New Delhi decreta il riconoscimento all'unanimità
Lollobrigida (Masaf): "Premiata la nostra capacità di trasformare la tradizione in valore universale”.
Una data storica, che tutto il Paese attendeva da anni. Da stamattina è ufficiale: la Cucina Italiana è stata proclamata patrimonio culturale immateriale dell'umanità. A deliberarlo, all’unanimità, è stato il Comitato intergovernativo dell’Unesco, riunitosi a New Delhi (India). Secondo la motivazione espressa dal Comitato, la cucina italiana è una "miscela culturale e sociale di tradizioni culinarie, nonché "un modo per prendersi cura di se stessi e degli altri, esprimere amore e riscoprire le proprie radici culturali, offrendo alle comunità uno sbocco per condividere la loro storia e descrivere il mondo che li circonda".
A rappresentare il governo italiano a New Delhi, c'era il ministro degli Esteri Antonio Tajani, mentre il primo rappresentante dell'esecutivo a commentare l'avvenimento è stato il ministro dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste Francesco Lollobrigida. "Oggi l’Italia ha vinto ed è una festa che appartiene a tutti perché parla delle nostre radici, della nostra creatività e della nostra capacità di trasformare la tradizione in valore universale”, ha commentato il titolare Masaf.
“Questo riconoscimento celebra la forza della nostra cultura che è identità nazionale, orgoglio e visione", prosegue il ministro Lollobrigida. "La Cucina Italiana è il racconto di tutti noi, di un popolo che ha custodito i propri saperi e li ha trasformati in eccellenza, generazione dopo generazione”.
“È la festa delle famiglie che tramandano sapori antichi, degli agricoltori che custodiscono la terra, dei produttori che lavorano con passione, dei ristoratori che portano nel mondo il valore autentico dell’Italia. A loro e a chi ha lavorato con dedizione a questa candidatura va il mio più profondo ringraziamento”, aggiunge il ministro, che sottolinea: "Sarà anche uno strumento in più per contrastare chi cerca di approfittare del valore che tutto il mondo riconosce al Made in Italy e rappresenterà nuove opportunità per creare posti di lavoro, ricchezza sui territori e proseguire nel solco di questa tradizione”, ha concluso Lollobrigida.
EFA News - European Food Agency