Fruttagel: fatturato in lieve aumento, numero occupati stabile
Bilancio 2024 della cooperativa mostra una sostanziale tenuta, nonostante le crisi internazionali

I dati del bilancio 2024 di Fruttagel, presentati durante l’assemblea che si è svolta a Faenza venerdì 30 maggio, fotografano un andamento stabile per la cooperativa con sede ad Alfonsine (Ra), nonostante gli scenari mondiali di incertezza economica, bellici e il cambiamento climatico.
Un fatturato in leggero aumento nel 2024 che si attesta sui 156 milioni di euro (erano meno di un milione in meno l’anno precedente), di cui il 36% di succhi di frutta, bevande frutta, bevande vegetali e tè, il 46% di ortaggi surgelati, il 16% di derivati del pomodoro.
Fruttagel ha occupato, nel 2024, 640 persone nello stabilimento di Alfonsine (Ra) (di cui 444 donne) e 176 persone nello stabilimento di Larino (Cb) (di cui 138 donne).
La tempesta perfetta che si è abbattuta sull’economia e sui consumi - formata dalla guerra in Ucraina che ha aumentato i prezzi dell’energia e delle materie prime, e l’aumento dell’inflazione, che si sono aggiunti al cambiamento climatico ormai in corso negli ultimi anni - ha portato i consumatori italiani a contrarre i propri consumi riducendo l'acquisto di prodotti considerati meno indispensabili. Tuttavia, segmenti come le bevande vegetali e le verdure surgelate hanno mostrato una crescita sostenuta, indicando una tendenza verso scelte alimentari percepite come più salutari e sostenibili.
Il mercato mostra infatti evidenti andamenti che premiano il segmento “senza zuccheri aggiunti”, “zero zuccheri aggiunti”, “free from”, “rich from”, così come le bevande vegetali e il “bio” in generale. Fruttagel ha colto già da alcuni anni questo trend formulando ricettazioni che incontrano le nuove esigenze dei consumatori, soprattutto dei più giovani.
“I numeri che portiamo all’assemblea", ha dichiarato Stanislao Giuseppe Fabbrino, presidente Fruttagel, "sono positivi e di questo ringraziamo tutti i lavoratori perché ciascuno è responsabile di quei risultati. Gli indici sono in crescita, l’azienda è in salute e nel 2024 è accaduto un importante cambio nel capitale dell’azienda: Deco Industrie ha acquisito le quote di Coind e questo ci lega e ci avvicina ancora di più. Con questa energia, questi numeri e questo spirito, credo che possiamo affrontare con grande serenità i prossimi 30 anni!”.
“Nonostante le difficoltà esterne", dichiara Paolo Cristofori, direttore generale. "Fruttagel rimane solida pur asciugando la marginalità. Il futuro ci impensierisce: i clienti ci chiedono di abbassare i prezzi mentre le materie prime e l’energia continuano ad aumentare. Dobbiamo essere più efficienti, prestare massima attenzione ai costi e investire integrando gli elementi di sostenibilità ambientale nel nostro business”.
All’assemblea sono intervenuti: Davide Vecchi, direttore amministrazione, finanza e controllo Fruttagel, Giorgio Alberani, direttore commerciale Fruttagel, Paolo Cristofori, direttore generale Fruttagel, e Stanislao Giuseppe Fabbrino, presidente Fruttagel.
Inoltre Simona Caselli, presidente Granlatte Soc. Coop.va, è intervenuta relazionando sulle politiche agricole europee e Paolo Lucchi, presidente Legacoop Romagna, che ha sintetizzato i temi emersi durante l’assemblea, gli incerti scenari mondiali futuri e l’attrattività del nostro territorio rispetto a altri luoghi.
EFA News - European Food Agency