BolognaFiere, 70 milioni per il nuovo padiglione polifunzionale
Nuovo investimento per raggiungere l’obiettivo di 140.000 mq netti di superficie espositiva

Con la demolizione dell’ex padiglione 35 in Viale della Fiera hanno preso ufficialmente il via i lavori per la realizzazione del nuovo padiglione polifunzionale di BolognaFiere. Progettato da MCA-Mario Cucinella Architects, il comunicato ufficiale lo definisce "un'opera iconica e sostenibile" destinata a diventare un punto di riferimento per i grandi eventi fieristici internazionali, sportivi e di spettacolo.
L’opera è un investimento di BolognaFiere che supera 70 milioni di euro ed è un ulteriore importante tassello della riqualificazione del quartiere fieristico iniziata nel 2016 con la demolizione del pad. 29 e 30 e la costruzione dei padiglioni 28, 29 e 30. Il nuovo padiglione affianca il Palazzo dei Congressi e oggi ospita l’attività del Teatro Comunale Noveau, il padiglione polifunzionale 37, con tetto apribile.
Il Gruppo BolognaFiere, che nel 2024 ha conquistato il primato di settore con 274,1 milioni di fatturato e un ebitda di 44 milioni di euro (leggi notizia EFA News), con questo "nuovo grande investimento" si appresta a raggiungere l’obiettivo di 140.000 mq netti di superficie espositiva per poter ospitare con ancora più qualità Eima.
Il nuovo padiglione polifunzionale avrà una dimensione di 12.000 mq, con un’altezza di 25 m e una capienza di circa 10.500 spettatori, sarà una struttura modulare, flessibile e ad alta efficienza energetica. Accoglierà le manifestazioni fieristiche internazionali Eima, Cersaie e Cosmoprof, Congressi internazionali, eventi sportivi di alto profilo, a partire dalle partite di campionato e di Eurolega della Virtus Segafredo Zanetti e le finali di Coppa Davis, oltre a grandi concerti e spettacoli.
Il padiglione polifunzionale sorgerà nell’area dell’attuale padiglione 35, in posizione strategica tra Piazza Aldo Moro, snodo tra il centro cittadino e il nuovo distretto TEK, e il Viale della Fiera: l’area sarà facilmente accessibile grazie alla connessione diretta con le principali linee di trasporto pubblico, inclusa la futura fermata della linea rossa del tram, e con le principali arterie viarie della città, tangenziale e autostrada. Da via Aldo Moro è stato concepito un accesso pedonale diretto e immediato al pubblico, mentre sul versante carrabile di Viale della Fiera, l’architettura sarà valorizzata da una facciata iconica, pensata per essere immediatamente riconoscibile.
Il progetto si distingue per il volume scenografico avvolto da una facciata dinamica che, trasformandosi in una grande lanterna urbana, potrà proiettare contenuti e raccontare gli eventi alla città. La versatilità è il cuore del progetto: grazie a tribune mobili telescopiche, servizi integrati e spazi riconfigurabili, il padiglione potrà adattarsi rapidamente alle esigenze di esposizioni, congressi, eventi sportivi e spettacoli.
Il padiglione sarà dotato di spazi VIP, come sky terrace e aree hospitality, pensati per offrire esperienze coinvolgenti e di alta qualità a un pubblico ampio e diversificato. Il progetto porta la firma di MCA – Mario Cucinella Architects, studio di riferimento a livello internazionale per l’approccio orientato all’innovazione sostenibile e alla qualità urbana, con sedi a Bologna e Milano e un team di oltre 100 professionisti. Hanno collaborato alla stesura del progetto anche ARUP Italia e IM.TECH.
I lavori saranno realizzati da un raggruppamento temporaneo di imprese guidato da STRABAG, CIMOLAI e CEFLA mentre il progetto esecutivo sarà curato da Open Project, Studio Ceccoli, Maffeis Engineering e Esa Engineering.
"Con questo progetto BolognaFiere investe su una nuova visione dello spazio fieristico e urbano, rafforzando il legame con la città e aprendo nuove opportunità per attrarre ulteriori eventi di rilievo internazionale -dichiara Gianpiero Calzolari, presidente di BolognaFiere-. Il nuovo padiglione sarà una vera e propria piattaforma fieristica, culturale e sportiva, in grado di generare valore per il territorio e per l’intero sistema fieristico e imprenditoriale. Con il nuovo padiglione, BolognaFiere conferma il proprio ruolo di protagonista nel mercato fieristico europeo, offrendo un’infrastruttura all’avanguardia al servizio non solo del quartiere fieristico, ma anche della città e del Paese".
EFA News - European Food Agency