Tajani commenta positivamente i dati Istat sulle esportazioni
“...ma bisogna rafforzare il 'Piano Export' in tutti i mercati in cui c’è spazio per l’Italia”

Il ministro degli Esteri Antonio Tajani (responsabile anche per il Commercio internazionale) commenta i dati Istat sull’export pubblicati stamattina (vedi notizia EFA News): “Nel primo semestre del 2025 l’export italiano verso i Paesi extra UE registra una crescita dell’1,3%, che sale a +2% al netto dell’energia. Si conferma la capacità di tenuta delle esportazioni nazionali in un contesto internazionale complesso. Il saldo commerciale è in attivo per 24,4 miliardi di euro. L’andamento dell’export ci spinge a proseguire con la strategia del nostro Piano Export per diversificare i mercati di sbocco per i nostri prodotti”.
“Stiamo attivando tutti gli strumenti per accompagnare le imprese all’estero”, afferma Tajani, “bisogna rafforzare il 'Piano Export' in tutti i mercati in cui c’è spazio per l’Italia. Abbiamo effettuato in questi mesi missioni con le aziende in Paesi ad alta crescita come il Brasile, l’India e il Messico. Dobbiamo continuare a lavorare per potenziare la partecipazione alle grandi fiere internazionali e la ricerca di nuovi buyer curata da Agenzia Ice. Vogliamo far conoscere alle PMI i nuovi fondi di finanza agevolata gestiti da Simest. E puntiamo anche ad estendere la 'Push Strategy' di Sace che si sta rivelando molto efficace per aprire nuovi mercati e raggiungere nuovi clienti internazionali per le nostre aziende.”
Nel confronto su base annua, sono importanti soprattutto i mercati extra UE, verso i quali l’export è aumentato del +4,7% rispetto allo stesso mese del 2024. Tale dinamica è trainata dai beni di consumo non durevoli (+9,9%) e dai beni intermedi (+5,8%). Ottima la performance verso mercati europei chiave come Svizzera (+18,4%) e Regno Unito (+8,1%). Anche l’andamento dell’export verso gli Stati Uniti è stato molto positivo (+10,3%).
EFA News - European Food Agency