It does not receive public funding
Editor in chief:
CLARA MOSCHINI

Facebook Twitter Youtube Instagram LinkedIn

TreValli Cooperlat: piano investimenti da 7 mln euro con nuovo impianto Uht

Impegno per economia circolare prosegue con dispositivi per biodigestione anaerobica e fotovoltaico

Nell’ambito di un piano complessivo di investimenti pari a 7 milioni di euro, TreValli Cooperlat annuncia l’installazione di un nuovo impianto di sterilizzazione Uht firmato Tetra Pak presso lo stabilimento di Jesi. L’operazione si inserisce in un percorso di crescita orientato all’innovazione tecnologica, alla sostenibilità e al rafforzamento della capacità produttiva del Gruppo.

Il nuovo impianto, basato su un sistema avanzato di scambio termico, consentirà una riduzione del consumo idrico pari al 50% e un risparmio energetico del 5%, rappresentando un importante passo avanti in termini di efficienza e responsabilità ambientale. Grazie alla nuova linea, la capacità produttiva dello stabilimento salirà del 14% in riferimento ai litri l’ora di prodotto lavorato, sia di origine animale (latte, panna) che vegetale (bevande e creme vegetali).

L’integrazione dell’impianto porta a otto linee produttive attive nello stabilimento di Jesi, migliorando sensibilmente flessibilità, continuità operativa e risposta alle esigenze del mercato. Il nuovo investimento conferma ancora una volta la vocazione di TreValli Cooperlat all’adozione di soluzioni industriali all’avanguardia, sviluppate in collaborazione con i principali partner tecnologici del settore.

“Stiamo investendo in un cambiamento tangibile che riflette la nostra visione di industria moderna, competitiva e rispettosa dell’ambiente”, dichiara Gianpaolo Lizzi, direttore di Produzione TreValli Cooperlat. “Non si tratta solo di aumentare volumi, ma di farlo in modo responsabile, sostenibile e lungimirante, a partire dall’implementazione di tecnologie pulite e processi intelligenti”.

“Questo impianto rappresenta un grande salto di qualità per il nostro sito produttivo di Jesi,” aggiunge Francesco Frattesi, responsabile Ufficio Tecnico e miglioramento continuo. “Oltre al significativo incremento di capacità, siamo in grado di ottimizzare al meglio anche aspetti gestionali e di consumo energetico, con una maggiore flessibilità nella lavorazione di prodotti diversi, sia animali che vegetali”.

A testimonianza dell’impegno costante verso la sostenibilità e l’economia circolare, da dicembre è entrato inoltre in funzione un impianto di biodigestione anaerobica, capace di trasformare gli scarti di lavorazione in biogas (metano), utilizzato per la produzione di vapore necessario alle fasi produttive. Attualmente in fase di rodaggio, l’impianto sarà a pieno regime da ottobre, contribuendo in modo sostanziale alla riduzione del consumo di gas metano fossile.

Parallelamente, dal mese di luglio è in corso l’installazione di un impianto fotovoltaico sulla copertura dello stabilimento di Jesi. Una volta a pieno regime, l’impianto contribuirà alla riduzione dell’impatto ambientale, rafforzando l’autosufficienza energetica dello stabilimento. Questo investimento si inserisce nella più ampia strategia del Gruppo TreValli Cooperlat volta a efficientare l’uso delle risorse, ridurre gli sprechi e monitorare costantemente le emissioni, coniugando crescita industriale e tutela ambientale.

lml - 52702

EFA News - European Food Agency
Similar