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CLARA MOSCHINI

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Mortadella Bologna Igp: crescono produzione e vendite

Bene l'export grazie anche ai progetti di promozione all’estero

Campagne contro le carni e i salumi, concorrenza delle alternative vegetali, dazi... niente sembra intaccare il successo di uno dei salumi più pop. Parliamo della Mortadella Bologna Igp che chiude il 1° semestre del 2025 di nuovo in positivo. Con la produzione che passa dai 19 milioni e 200mila Kg del 1° semestre 2024 ai 19 milioni e 800 mila del 2025 registrando un aumento del 3,2% e le vendite che passano dai 15 milioni e 665 mila Kg del 2024 ai 16 milioni e 190 mila del 2025 con un aumento del 3,4%. Bene anche l’affettato che, con il + 4,3%, conferma il trend di crescita registrato negli ultimi 10 anni. Di rilievo il dato export che registra un incremento dell’8,4% con perfomance a due cifre in Belgio (+64,3%), Svizzera (+34,4%), Spagna (+19,3%) e Regno Unito (+17%).

Dal Consorzio sottolinenano, più in generale, come l’export costituisca un vero e proprio traino, registrando un aumento della quota delle vendite che passa dal 22% del 1° semestre 2024 al 24,3% del 1° semestre 2025. 

“Siamo estremamente soddisfatti dei risultati ottenuti dalla Mortadella Bologna Igp nel 1° semestre dell’anno. In particolar modo, siamo contenti dell’ottima performance dell’export e dei notevoli incrementi registrati in Belgio e Svizzera così come in Spagna e Regno Unito", afferma Guido Veroni, presidente del Consorzio Italiano Tutela Mortadella Bologna. "Si tratta, infatti, di mercati dove siamo impegnati in progetti di promozione triennali cofinanziati dalla UE, che coinvolgono i punti vendita e in particolar modo la Gdo con promozioni e degustazioni guidate, il canale HoReCa, giornalisti, influencer e scuole di cucina. E quindi, a ragione, possiamo dire che ciò che abbiamo seminato sta iniziando a dare i suoi frutti".

"Siamo sempre più convinti, infatti, che le prospettive di crescita siano nello sviluppo dei mercati esteri e l’incremento della quota export, dal 22% al 24,3 % ne è una evidente conferma. Significa, in pratica, che il consumatore europeo, una volta che ha l’occasione di degustare la Mortadella Bologna, la apprezza al punto tale da iniziare a inserirla nel suo paniere di acquisto di beni alimentari”, conclude Veroni.

In Italia, la Gdo si conferma il principale canale di vendita con una quota del 55,6%, seguita dal Normal Trade col 26,4% e dal Discount col 18,0%.

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EFA News - European Food Agency
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