Intesa Sanpaolo dà slancio alle pmi con "Imprese Vincenti"
Tra le novità della 6a edizione: innovazione, strategie per mercati esteri, protezione del business dai rischi

Intesa Sanpaolo dà voce alle migliori Pmi italiane con la sesta edizione di “Imprese Vincenti”, il programma che la Divisione Banca dei Territori dedica alle eccellenze imprenditoriali del nostro Paese. Tra le principali novità dell’iniziativa, una particolare attenzione all’innovazione dei processi produttivi, un forte impulso all’internazionalizzazione e, grazie alla collaborazione con Intesa Sanpaolo Assicurazioni, al valore della protezione delle persone e dei processi: non più solo strumento difensivo, ma scelta strategica aziendale e asset competitivo indispensabile per la resilienza e la continuità operativa.
Per sfruttare l’esperienza maturata nel corso di questi sei anni del progetto, si alimenteranno le attività della Community delle Imprese Vincenti: una rete strutturata di campioni nazionali, nata in occasione del forum conclusivo dell’ultima edizione, che realizzerà operazioni sistemiche e di promozione del Made in Italy.
Confermata la collaborazione con la Divisione International Banks di Intesa Sanpaolo, grazie alla quale le aziende estere selezionate verranno invitate a partecipare a una tappa loro dedicata. Spazio anche alle imprese sociali e del terzo settore e alle Pmi del comparto agroalimentare. In autunno partirà un tour nazionale scandito in 15 tappe che toccherà tutto il territorio nazionale e coinvolgerà le 140 Imprese Vincenti della sesta edizione, oltre a 10 imprese estere selezionate. Previsto poi un incontro conclusivo per raccogliere le diverse testimonianze aziendali e tracciare un bilancio complessivo del progetto.
Dal lancio del programma nel 2019 a oggi, sono oltre 650 le aziende meritevoli, tra le 14.000 candidate, che hanno ricevuto il riconoscimento e accelerato il proprio percorso di crescita. Attraverso il supporto della banca, circa 150 di queste Imprese Vincenti sono entrate nel circuito ELITE-Gruppo Euronext.
"L’Italia esprime un tessuto di PMI che sono un vero e proprio motore economico per i territori in cui operano, oltre a rappresentare il Made in Italy all’estero -spiega Anna Roscio, executive director Sales & marketing Imprese della Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo-. Con Imprese Vincenti ne abbiamo scoperte e valorizzate oltre 650, eleggendole ad esempio per l’intero tessuto produttivo grazie alle loro caratteristiche di qualità, innovazione, velocità e adattamento al cambiamento come pochi altri sistemi industriali possono vantare. Il nostro impegno è di accompagnarle nel cogliere ulteriori opportunità per conquistare una crescita stabile e inclusiva, facendo leva sul network ed investendo in digitalizzazione, sostenibilità e internazionalizzazione".
Caratteristiche delle Imprese Vincenti
Nel periodo 2019-2024, rispetto alla media del Paese, le Imprese Vincenti hanno registrato un aumento del 7% del fatturato e dell’8% degli investimenti. Tra i loro fattori di successo risaltano l’innovazione e la ricerca per favorire la crescita della competitività, l’attenzione al digitale e a obiettivi di sostenibilità, la focalizzazione su mercati esteri e l’investimento sulle persone.
Modalità di selezione
Per la sesta edizione saranno selezionate 140 aziende (oltre a 10 PMI straniere) che avranno raggiunto risultati positivi nella contribuzione al Pil e all’impatto sociale, in innovazione e ricerca, nella transizione digitale ed ecologica, in percorsi di internazionalizzazione, nel passaggio generazionale e in investimenti per la continuità aziendale in caso di crisi.
L’ecosistema dei partner
Il team di partner di Imprese Vincenti è composto da Bain & Company, ELITE Gruppo Euronext e Gambero Rosso, Cerved e Microsoft Italia, Coldiretti, NATIVA e Circularity, insieme a Digit’Ed, Tinexta e AICCON. Coinvolte anche le funzioni specialistiche di Intesa Sanpaolo, International Banks Division, Intesa Sanpaolo Innovation Center e Intesa Sanpaolo Assicurazioni.
Intesa Sanpaolo, con 419 miliardi di euro di impieghi e 1.400 miliardi di euro di attività finanziaria della clientela a fine giugno 2025, è il maggior gruppo bancario in Italia con una significativa presenza internazionale. E’ leader a livello europeo nel wealth management, con un forte orientamento al digitale e al fintech. In ambito ESG, entro il 2025, sono previsti 115 miliardi di euro di erogazioni Impact per la comunità e la transizione verde. Il programma a favore e a supporto delle persone in difficoltà è di 1,5 miliardi di euro (2023-2027).
EFA News - European Food Agency