Terre d'Oltrepo' commissariata
Decisione del Mimit adottata per affrontare la grave crisi economico-finanziaria

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, a seguito dell'ispezione ministeriale della Direzione generale per i servizi di vigilanza conclusasi lo scorso 31 luglio, ha disposto - su indicazione del ministro Adolfo Urso - la gestione commissariale della cooperativa Terre d'Oltrepò, nata nel 2008 dalla fusione tra la Cantina Sociale Intercomunale di Broni e la Cantina di Casteggio.
La decisione - spiega il Mimit in una nota - è stata adottata per affrontare la grave crisi economico-finanziaria determinata dalla riduzione della produzione, dalle forti tensioni interne e dal concreto rischio legato alla prossima vendemmia, crisi che ha portato alle dimissioni del Consiglio di amministrazione e all'impossibilità di costituirne uno nuovo (vedi articolo di EFA News).
Il Commissario nominato, Luigi Zingone, ha ricevuto dal Mimit pieni poteri per garantire la prosecuzione delle attività vitivinicole e, qualora ne ricorrano i presupposti, procedere al risanamento dell'impresa.
EFA News - European Food Agency