Distributori automatici: Fas International entra in mercato farmacie e tabacchi
Acquisito il 70% di Vendix, nella prospettiva di un fatturato a 60 mln euro a fine 2025

Fas International, azienda vicentina tra i principali player nel mercato della distribuzione automatica e del retail tech, ha acquisito il 70% di Vendix, newco generata da Microhard, società con sede a Bologna, specializzata nella produzione di distributori automatici personalizzati, cambiamonete, centrali di pagamento, geolocalizzatori, macchine per il parking, il gaming e le lavanderie automatizzate.
Microhard ha scorporato nella nuova company i rami d’azienda farmacie e tabacchi, comparti in cui ha una forte presenza sul mercato. L’acquisizione da parte di Fas del 70% di Vendix, con l’opzione di arrivare al 100% in due anni, ha un valore complessivo di due milioni di euro.
Microhard fattura attualmente 7 milioni di euro e impiega 20 persone; 14 di queste sono confluite in Vendix. Il piano di sviluppo per la nuova società prevede di superare i 3 milioni di fatturato per l’anno in corso e di registrare nel 2026 un aumento di ricavi di circa il 50%.
"Con questa acquisizione ci avviciniamo ancora di più al mercato B2C, e a una determinata tipologia di clientela, più esigente e molto sensibile all’innovazione", dichiara Francesco Cantini, managing director di Fas. "Il mercato dei distributori di dispositivi medici e di tabacchi è una nicchia, ma i trend e le analisi ci dicono che è un settore dall’altissimo potenziale e in espansione".
Da parte sua, Andrea Montanari, amministratore delegato di Vendix, afferma: "Grazie a questa collaborazione, puntiamo a potenziare il nostro processo di internazionalizzazione e incrementare il fatturato, valorizzando al massimo la rete di partner locali".
La produzione di Vendix – ora nuovo brand del Gruppo Fas – rimarrà in Emilia Romagna e non ci saranno licenziamenti, a conferma della volontà di tutela e valorizzazione del territorio, intento comune sia di Fas che di Microhard.
Fas International è controllata dalla famiglia Adriani che ne detiene oltre il 90% con i fratelli Luca, che ne è presidente, e Mariangela, vicepresidente, seconda generazione dopo la fondazione del padre Antonio.
Nel 2024 Fas ha consolidato ricavi per 57,4 milioni di euro, con un Ebitda di 12,9 milioni (22,5% sul fatturato), dai 53,2 milioni del 2023 (Ebitda a 10,3 milioni, 19,3% sul fatturato), in aumento dell’8%. I dati positivi sono il frutto di un approccio al mercato che si basa su una nuova idea di vending, il “retail tech”: la vending machine non è più solo un semplice distributore automatico, ma un vero e proprio punto vendita automatizzato, attraverso il quale si può vendere qualsiasi cosa, che integra soluzioni tecnologiche interconnesse, digitali e non, offrendo una nuova esperienza di acquisto fluida e coinvolgente, con un’interfaccia utente pratica e immediata, soluzioni di pagamento cashless integrate e funzionali e la possibilità di gestire configurazione e prestazioni della macchina da remoto.
Nel 2024 è cresciuta la quota di mercato nel segmento Snack & Food, mentre per quanto riguarda i Paesi di sbocco, oltre ai presidi storici di Italia, Spagna e Francia, il 2024 ha registrato ottime performance anche in Polonia, Turchia, Slovenia e Romania, tutti mercati interessati da forti opportunità di crescita. Per quanto riguarda l’anno in corso, le previsioni del piano triennale indicano un 2025 con un fatturato che sfiora i 60 milioni di euro.
EFA News - European Food Agency