Copa Cogeca, no ai piani di partenariato nazionali e regionali
Lettera al presidente della Commissione Ue: il fondo unico è un "passo falso storico"
 
				I leader dei quattro gruppi politici centrali del Parlamento europeo (PPE, S&D, Renew Europe e Verdi) hanno inviato una lettera alla presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, esprimendo una chiara disapprovazione per la sua proposta altamente controversa relativa ai piani di partenariato nazionali e regionali (NRPP).
"La nostra azione lampo a Strasburgo la scorsa settimana (leggi notizia EFA News) aveva preannunciato questo sviluppo, con un gran numero di eurodeputati di tutti i gruppi politici che hanno espresso il loro sostegno al nostro messaggio sulle molteplici linee rosse superate dalla Commissione con le proposte PAC/QFP del 1° luglio. I membri del Parlamento europeo condividono l'analisi di Copa e Cogeca, sia nella sostanza che nella forma: la proposta di scioglimento della PAC in un Fondo unico è un passo falso storico e una regressione inaccettabile e pericolosa per il futuro del nostro settore e per la sicurezza alimentare di un intero continente".
Nella loro lettera, i leader dei quattro partiti esprimono preoccupazione per una rinazionalizzazione problematica, la necessità di mantenere un bilancio dedicato alla PAC, la salvaguardia di condizioni di parità per la nostra agricoltura e una riforma con un deficit democratico intrinseco. Di conseguenza, avvertono che "senza risposte su questi punti chiave da parte dell'Esecutivo europeo, il Parlamento potrebbe respingere il NRPP. Copa e Cogeca, che hanno lanciato l'allarme e si sono ripetutamente mobilitati sui pericoli derivanti dall'approccio del Fondo unico, accolgono con favore questa iniziativa parlamentare".
"Il presidente della Commissione europea spiegano i comitati nella lettera- deve prestare attenzione al messaggio storico inviato oggi. Un approccio alternativo è possibile ed essenziale in questa fase; alcune modifiche cosmetiche o una manciata di fondi aggiuntivi non saranno sufficienti. Le organizzazioni agricole europee chiedono un'alternativa che rispetti la natura stessa della PAC, mantenendola come una politica indipendente con due pilastri, un bilancio sicuro e indipendente e finanziamenti a prova di inflazione conformi alle disposizioni del trattato UE".
"Chiediamo ai membri del Parlamento europeo e al Consiglio europeo -conclude la missiva- di rimanere estremamente fermi su questo tema. Assicuriamo inoltre ai colegislatori la nostra determinazione e la piena mobilitazione su una questione fondamentale per milioni di agricoltori, cooperative e comunità rurali".
EFA News - European Food Agency