UE-Mercosur/2. Assica appoggia Federalimentare: accordo al più presto
Industriali dei salumi prevedono un export quasi raddoppiato in caso di sblocco dell'intesa
Assica – Associazione Industriali delle Carni e dei Salumi – condivide pienamente la posizione di Federalimentare (leggi notizia EFA News) e ribadisce la necessità di procedere rapidamente alla firma dell’Accordo UE-Mercosur, considerandolo un passaggio strategico per assicurare nuove opportunità di export al comparto delle carni e dei salumi italiani, in un contesto globale caratterizzato da forte incertezza commerciale.
L'esperienza dell’accordo Ceta con il Canada, argomenta Assica, "ne è la prova lampante. L'eliminazione dei dazi ha portato il nostro export a registrare una crescita superiore al 96% a regime. Se con il Mercosur replicassimo questo successo, potremmo aumentare l'export alimentare di 400 milioni, passando dagli oltre 500 attuali a 800 milioni di euro. I numeri sono decisivi, ma l’accordo con Mercosur non significa solo espandere il mercato. Significa mettere in sicurezza i prodotti italiani verso 300 milioni di consumatori in un'area in forte crescita".
Secondo Assica, l’intesa con il Mercosur "garantisce la protezione di 57 nostre Dop e Igp e ci assicura un accesso preferenziale a materie prime fondamentali, di cui il nostro Paese non è autosufficiente. Solide clausole di salvaguardia, su richiesta del Governo Meloni a tutela del settore agroalimentare, scatterebbero in qualsiasi paese dell’UE qualora prodotti del Mercosur venissero venduti sotto costo. Inoltre, i prodotti importati devono essere pienamente conformi alle regole fitosanitarie europee".
Come evidenzia il presidente di Federalimentare Paolo Mascarino "l'attualità ci impone di agire con prontezza. Pochi giorni fa, l'udienza sulla legittimità di dazi, presso la Corte Suprema degli Stati Uniti, non ha offerto alcuna garanzia immediata. Al contrario, ha aperto un prolungato orizzonte di rischio sistemico per il nostro export”, "L’attesa per la sentenza definitiva del massimo tribunale americano - che potrebbe impiegare molto tempo per raggiungere il verdetto - equivale a una paralisi insostenibile per il nostro settore. Per l'Italia, l'Accordo UE Mercosur rappresenta, in questo scenario, un imperativo strategico. È l'unica manovra disponibile a breve termine per costruire un canale vitale di diversificazione del rischio, con cui delineare un futuro di stabilità e crescita".
"Per creare una nuova vitale arteria commerciale, alla luce di queste considerazioni", conclude il presidente Paolo Mascarino, "chiediamo al Governo e ai ministri Tajani, Lollobrigida e Urso di agire con la massima celerità. È essenziale finalizzare l'accordo nel minor tempo possibile, nel primario interesse della difesa e della stabilità economica dell’Italia e dell’Europa".
EFA News - European Food Agency