Dop economy/2. Veneto prima regione per valore prodotti
Caner (assessore Agricoltura): “Vinciamo quando puntiamo sulla qualità”
“Anche quest’anno il Veneto dimostra di essere la prima regione d’Italia per valore della Dop economy, e non per caso: dietro questo risultato ci sono il lavoro, la passione e la tenacia dei nostri produttori. Sono loro, con il loro impegno quotidiano, a portare il nome del Veneto nel mondo con orgoglio, qualità e autenticità. Il Rapporto Ismea-Qualivita 2025, presentato a Roma, fotografa in modo chiarissimo la forza del nostro sistema agroalimentare e ci dice una cosa semplice: quando il Veneto punta sulla qualità, vince. Noi continueremo a sostenerlo, a difendere le nostre produzioni e a far crescere un modello che crea lavoro, valore e identità per tutta la nostra comunità”.
L’assessore regionale all’Agricoltura Federico Caner commenta l’ultimo Rapporto Ismea-Qualivita (leggi notizia EFA News) che conferma il Veneto in cima alla classifica delle regioni per valore economico dalle produzioni Dop e Igp, con un valore record di 4,94 miliardi di euro nel 2024, in crescita del 2,2% rispetto al 2023, e un peso delle Indicazioni geografiche sull’intera produzione agricola pari al 39%. Nel 2024 la Dop economy ha mostrato valori in crescita in quattordici regioni italiane su venti. Le quattro regioni del Nord-Est si confermano “motore pulsante” con un valore aggregato di 11,24 miliardi.
“Sono numeri straordinari, che raccontano un Veneto laborioso, autentico e capace di trasformare qualità e tradizione in valore economico e sociale. E questo grazie ai nostri agricoltori e alle migliaia di imprese che ogni giorno credono nell’identità del territorio”, aggiunge Caner.
Sul fronte del vino, il Veneto si conferma prima regione d’Italia con 4,363 miliardi di euro di valore alla produzione nel 2024, in crescita del +1,2% sul 2023. Cinque province venete figurano nella top15 nazionale per valore del vino: Treviso è la prima d'Italia con 2,219 miliardi (+2.9%), seconda è Verona con 1,288 miliardi, 9° Venezia con 316 milioni, 11° Vicenza con 276 milioni e 13° Padova con 252 milioni. “Questi dati confermano il valore dei nostri distretti vitivinicoli e la forza delle nostre Denominazioni, capaci di unire tradizione e innovazione, e di conquistare i mercati internazionali” afferma l’assessore Caner.
Il Veneto registra una forte crescita anche nel comparto alimentare di qualità, che sale da 520 a 573 milioni di euro con un incremento del +10,1% in un solo anno. Nella classifica nazionale delle province per impatto economico del cibo certificato troviamo anche Vicenza, che cresce del +10,1% (285 milioni) e Verona (+11,5%).
“Il Veneto dimostra di nuovo che qualità, identità e legame con la terra non sono solo valori culturali, ma anche un modello economico vincente. A tutti i nostri produttori, grandi e piccoli, vanno il mio grazie e il mio orgoglio: avanti così, perché il Veneto merita di correre sempre in testa”, conclude Caner.
EFA News - European Food Agency