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CLARA MOSCHINI

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Fondazione Birra Moretti: 650 mln brindisi "al luppolo" durante le feste

Anche sotto Natale, gli italiani amano consumare birra con amici o in famiglia

650 milioni di brindisi al luppolo: a Natale sulle tavole degli italiani, a fianco del vino e del tradizionale spumante, ci saranno anche le bollicine della birra. A rivelarlo sono elaborazioni di Fondazione Birra Moretti su dati AssoBirra, ricordando inoltre che tra dicembre e gennaio sorseggeremo circa 2,5 milioni di ettolitri di birra, il 25% in più rispetto a dieci anni fa.

La progressiva destagionalizzazione della birra conferma quanto questa bevanda abbia ormai trovato posto nel nostro “palato collettivo”. Basti pensare che, nel 2024, la birra bevuta nel mese di dicembre era pari a quasi 1,3 milioni di ettolitri con un aumento del 2,65% rispetto al 2023 (Annual Report Assobirra). E non c’è da stupirsi se il 48% degli italiani che la considera bevanda socializzante per eccellenza scelga di sorseggiarla anche durante le feste, nel calore di un pasto con gli amici o in famiglia.

In risposta a questa passione, Fondazione Birra Moretti ha realizzato una guida agli abbinamenti delle birre con i classici delle tavole delle feste, grazie ai consigli degli esperti dell'Associazione della Sommellerie Professionale Italiana (Aspi). "Il Natale è un'occasione speciale per riscoprire la birra come elemento di convivialità, un ingrediente versatile e capace di esaltare, in tutte le sue sfumature, anche i piatti più autentici della nostra tradizione”, afferma Paolo Merlin, direttore della Fondazione Birra Moretti. “Promuovere una corretta cultura della birra significa non solo valorizzarne il gusto, ma anche favorire un consumo responsabile e consapevole, in linea con lo stile di vita italiano che celebra la qualità e il piacere di stare insieme a tavola".

Abbinare la birra ai piatti natalizi non è solo una questione di stile, ma un modo per valorizzare sia la bevanda sia le preparazioni della tradizione. Secondo Aspi, tutto ruota attorno all’equilibrio: il corpo della birra deve accordarsi con la struttura del piatto, senza mai dominarlo. Da questa idea nascono gli abbinamenti proposti, che mostrano come una birra scelta con attenzione possa accompagnare il pranzo di Natale con la stessa eleganza del vino, esaltando profumi e sapori in modo armonioso.

- Antipasti di mare (es. insalata di mare, carpacci di pesce): la Weiss è la compagna ideale. La sua freschezza e le sfumature agrumate si intrecciano con la delicatezza del pesce, mantenendo il boccone leggero e armonioso.

- Primi piatti di carne (es. lasagne al ragù, ravioli ripieni): la Ipa, fresca e agrumata, esalta i primi piatti di carne. Alleggerisce i ragù più ricchi, vivacizza le carni brasate e pulisce il palato ad ogni boccone.

- Cappone al forno, primi con verdure, fritto misto di verdure, pinzimonio: la Lager, così familiare sulle tavole italiane, si rivela sorprendentemente duttile. Rinfresca, “sgrassa”, rende più vivaci anche le preparazioni più semplici.

- Baccalà in umido e lenticchie: una Bock ambrata offre calore e profondità. Si lega con naturalezza alla sapidità del baccalà e trova un ritmo gentile con la morbida consistenza delle lenticchie.

- Panettone e Pandoro: una birra d’abbazia, con le sue note speziate e avvolgenti, accompagna i grandi dolci delle feste creando un finale aromatico e sorprendentemente armonico.

Per chi preferisce un Natale all'insegna del gusto ma senza alcol, la birra analcolica o 0,0 è la soluzione perfetta per brindisi leggeri e abbinamenti con antipasti freschi e delicati, come insalate di mare o tartare di pesce. Le sue note leggere e agrumate regalano un tocco di freschezza che valorizza i piatti senza sovrastarli, rendendola ideale anche come accompagnamento per un aperitivo natalizio. Fresca e versatile, la birra analcolica permette di unire gusto e responsabilità, arricchendo le tavole festive con un’opzione alternativa e adatta a tutti.

La birra è la più moderata fra le bevande alcoliche e oggi può contare su una ricca scelta di varianti analcoliche e 0.0, migliorate molto nel gusto negli ultimi anni grazie alla ricerca e all’affinamento dei processi produttivi. Alla sua conoscenza e alla diffusione della sua cultura si dedica Fondazione Birra Moretti, raccontando questa bevanda millenaria e il modo in cui genera un impatto positivo sulla vita culturale, economica e sociale del nostro Paese.

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