Panettoni & Pandori, vince la ricetta classica
A preferirla il 71,2% degli italiani. Varianti farcite apprezzate dalla Gen Z
Da qualche anno è così. Il Natale si preannuncia a colpi di contest, classifiche e assaggi, specie nel settore dolciario. Perché nel florilegio di eventi ed indagini loro, i panettoni&pandori, scansionati nelle loro innumerevoli varianti (inarrestabil l’ascesa 2025, social e non, quella Dubai chocolate, con crema di pistacchio e pasta kataifi) sono i signori incontrastati del periodo. I dati del resto parlano chiaro: nel 2024, secondo Unione Italiana Food, la produzione dei due lievitati si è attestata intorno alle 90mila tn, con una sostanziale tenuta rispetto al 2023, a fronte di un valore che ha toccato i 596,3 mln di euro.
E questo nonostante i dolci natalizi siano diventati rispetto al 2021 sempre più cari: visto che acquistare oggi un pandoro o un panettone costi in media il 42% rispetto a quattro anni fa, rincaro che balza all’89% in più qualora i prodotti contengano anche cioccolato (studio C.r.c. Centro di formazione e ricerca sui consumi). Cifre che peraltro non scoraggiano l’export: sempre secondo UIF nel 2024 a varcare i confini nazionali sono state 13.468 tn di lievitati, per un valore di pari a 113 mln di euro. Con destinazione Stati Uniti, Canada, Australia, Brasile e Argentina unitamente ai principali paesi europei.
Ma nell’annuale diatriba panettone vs pandoro quali le preferenze 2025 dei consumatori italiani? Lo svela l’ultima indagine di AstraRicerche: secondo la quale il 70% degli italiani non rinuncia a nessuno dei due, sebbene quando si tratti di scegliere tra una fetta dei due lievitati, la bilancia penda leggermente in favore del pandoro (52,6%) contro il panettone (47,4%). Un passione peraltro in costante crescita: visto che a Natale 2024 il 41,3% degli intervistati ha degustato il proprio dolce preferito tra le 5 e le 8 volte, confermando il forte legame emotivo con i lievitati da ricorrenza.
A voler separare in contendenti in un ideale gioco di squadre, è il team pandoro vincere con l’87% degli italiani a portarlo in tavola. Grazie al profumo inconfondibile di burro e zucchero, è preferito soprattutto da donne, giovani appartenenti alla Gen Z e famiglie emergenti, in particolare nel Centro Italia, dove si seguono con attenzione le nuove tendenze. Il team panettone, seppur con un altissimo consumo (82,8%), si conferma come il classico intramontabile facendo breccia in particolar modo tra gli uomini e i baby boomer, con uno zoccolo di consumatori fedeli nel Nord-Ovest.
E nonostante l’imperversare delle proposte più disparate, la tradizione si conferma l’opzione vincente: ben il 71,2% degli intervistati rimane infatti legato alla ricetta classica dei due lievitati, preferendola alle varianti farcite o con coperture esterne, apprezzate soprattutto dalla Gen Z. Anche al momento del consumo: visto che il 79,3% ama gustare entrambi i dolci senza aggiunte, tradizione mantiene il suo peso, accompagnandoli principalmente con spumante dolce (34,5%) o caffè (31,3%). Grande apprezzamento infine per i grandi marchi, grazie alla loro facile reperibilità, l'ottimo rapporto qualità-prezzo, ma soprattutto alla fiducia nella loro sicurezza: il 61,4% considera i lievitati industriali come prodotti sottoposti a controlli più rigorosi.
EFA News - European Food Agency