Intermonte porta in tour le eccellenze italiane
Domani 10 dicembre a Ginevra incontro per 10 pmi made in Italy tra cui Fine foods e Igd
Domani mercoledì 10 dicembre a Ginevra verrà ospitata la nuova tappa dell'European MidCap Event, il ciclo di incontri dedicato alle piccole e medie aziende italiane promosso da Intermonte, investment banking firm leader in Italia e punto di riferimento nel segmento delle mid & small caps. L'evento si svolgerà presso l'Hotel Royal dove è attesa una numerosa platea di investitori istituzionali. All'evento, le società italiane a piccola e media capitalizzazione incontrano le principali case d'investimento europee.
Intermonte accompagnerà dieci società rappresentative del Made in Italy, per una capitalizzazione complessiva di circa 6 miliardi di euro:
- Aquafil, produzione e distribuzione di poliammide 6 in tutto il mondo, nonché un pioniere della rivoluzione dell'economia circolare nel settore tessile;
- DHH, infrastrutture hi-tech;
- Emak, soluzioni innovative per il giardinaggio, l’attività forestale, l’agricoltura, il lavaggio e l’industria;
- Fine Foods, protagonista italiano nella distribuzione di prodotti per la ristorazione di alta qualità Tex-Mex, American e Fusion, da Europe Capital Partners VII, recentemente acquisito da Taste of Italy 2, fondo di private equity specializzato nel settore agroalimentare e gestito da DeA Capital Alternative Funds SGR (leggi notizia EFA News);
- FNM, operatore attivo nei servizi di mobilità sostenibile, nella gestione e sviluppo di infrastrutture autostradali e ferroviarie;
- IGD, uno dei principali player in Italia nel settore immobiliare retail e società quotata su Euronext STAR Milan;
- Reply, società italiana di consulenza informatica e servizi digitali, fondata nel 1996 e con sede a Torino;
- The Italian Sea Group, cantiere navale per superyacht;
- TXT e-solutions, Global Digital Enabler che opera a livello internazionale, fornitore specializzato in soluzioni software di ingegneria;
- Unidata, fibra ottica
"Nonostante le turbolenze degli ultimi anni, molte pmi italiane continuano a rappresentare delle vere e proprie 'multinazionali familiari', patrimonio distintivo del nostro Paese - spiega Guglielmo Manetti, amministratore delegato di Intermonte - Rispetto al passato, hanno consolidato i loro modelli di business, rafforzandosi e riducendo il livello di indebitamento e questo le rende più solide, un'occasione interessante per gli investitori. In questo quadro, un ulteriore impulso potrà arrivare dal nuovo Fondo Nazionale Strategico Indiretto di Cassa Depositi e Prestiti, pensato per sostenere le aziende italiane, anche nelle fasi di quotazione, contribuendo a migliorare la liquidità e le prospettive del mercato azionario domestico".
"Le Mid & Small Cap italiane sono oggi uno dei comparti più dinamici del mercato azionario, grazie a ottimi fondamentali e a una capacità di creare valore spesso sottostimata - aggiunge Micaela Ferruta, Responsabile Corporate Broking e Specialist - Intravvediamo prospettive di crescita rilevanti in diversi settori, dalle infrastrutture alla trasformazione digitale, fino alla manifattura".
Nonostante un contesto geopolitico ancora incerto, negli ultimi mesi i mercati hanno mostrato un andamento positivo, con segnali emergenti di rotazione settoriale e di un sempre maggiore interesse verso le Mid & Small Cap italiane, sostenute anche dal calo del rischio paese. Da inizio anno, l'indice FTSE Italia Mid Cap ha registrato un rialzo del +20%, mentre il FTSE Italia Small Cap ha messo a segno un +23%, confermando la vitalità del segmento e il rinnovato appetito degli investitori per opportunità di diversificazione con ulteriori margini di crescita.
EFA News - European Food Agency