Holding dei Lavazza rileva il 17,7% di Ivs Group (vending machine)
Diversificazione strategica nella società leader dei distributori automatici

La finanziaria della galassia Lavazza, Finlav Spa, attraverso la controllata Torino 1895 Investimenti, entra nel capitale di Ivs Group, leader italiano nelle vending machines, quotato al segmento Star di Borsa Italiana (la notizia è stata ufficializzata ieri sera a mercati chiusi). Il gruppo torinese ha acquistato ai blocchi 6,9 milioni di azioni di Ivs, corrispondenti al 17,71% del capitale. A vendere sono stati i fondi Amber Capital Uk llp e Amber Capital Italia sgr, che hanno entrambi ceduto le rispettive partecipazioni, scendendo sotto la soglia rilevante del 5% del capitale. La sola Amber Capital sgr ha mantenuto in portafoglio 116.545 azioni, pari allo 0,299% del capitale.
Torino 1895 Investimenti diventa così il secondo azionista di Ivs Group, alle spalle del primo azionista Ivs Partecipazioni.
Il titolo del gruppo di Seriate (BG) - ma con sede legale in Lussemburgo - ieri quotava 8,7 euro per azione, per cui l'investimento di Lavazza dovrebbe superare i 60 milioni di euro. In realtà l'acquisto ai blocchi comporta una valutazione maggiore. Secondo Il Sole 24 Ore, Finlav avrebbe investito oltre 75 milioni in questa operazione, con un premio significativo per le azioni, valorizzate circa 11 euro, oltre il 26% in più rispetto al prezzo di 8,70 euro. Giusto il valore perso in un anno dal titolo Ivs, che al 31/12/2018 quotava poco più di 11 euro. Per capire se l'operazione risulterà fair anche per gli azionisti di minoranza bisognerà aspettare la riapertura dei mercati il 2 gennaio.
EFA News - European Food Agency