Agricoltura. Perde slancio il business del bio in Germania
Lontani gli obiettivi prefissati da Berlino sull'agricoltura biologica entro il 2030

Secondo gli esperti, il mercato del biologico è in costante ascesa, tuttavia quest’anno in Germania non si registrerà un livello elevato come l’anno scorso: questo è quanto comunicato da Tina Andres, presidente designato del Consiglio della Federazione dell’Industria alimentare biologica (BÖLW) alemanna.
La riduzione del consumo di carne, le alternative vegetali e la regionalità del cibo stanno giocando un ruolo sempre più importante per i consumatori. BÖLW prevede di presentare le cifre esatte sullo sviluppo del mercato biologico nazionale nel febbraio 2022 a Norimberga nell'ambito di Biofach, la grande fiera mondiale degli alimenti biologici. Tra le altre cose, l'attenzione sarà concentrata sulla questione di come il biologico possa rendere la produzione alimentare più rispettosa del clima. Le fattorie biologiche hanno un equilibrio climatico significativamente migliore di quelle convenzionali, ha precisato la Andres. Pertanto in climi più ostici sono necessari incentivi più efficaci per un reale cambiamento nell'agricoltura.
Secondo i dati di BÖLW, la crescita dei terreni agricoli biologici in Germania di recente è rallentata. Nel 2020 si era registrato un aumentato di circa il 5% rispetto all'anno precedente, arrivando così a circa il 10% di tutti i terreni agricoli. L'obiettivo del governo federale è invece di arrivare a coltivare biologicamente il 20% dei terreni agricoli tedeschi entro il 2030: prospettiva allo stato delle cose ancora molto lontana. Ne ha parlato oggi Ice da Berlino su fonte Lebensmittelzeitung.
EFA News - European Food Agency