Nella recente 21a edizione di Cibus, la fiera internazionale dell'agroalimentare, organizzata da Fiere di Parma e Federalimentare, sono andati in scena diversi temi caldi, dall’economia circolare alla situazione geopolitica che stiamo vivendo. Nel corso di convegni e tavole rotonde - come quello organizzato da Economy su "Sviluppo sostenibile e circolare exonomy: l'unico piatto ricco è quello che non si spreca"; oppure quello sulle prospettive dell'agroalimentare organizzato da Federalimentare, Fiere di Parma e Nomisma - gli esperti del settore si sono chiesti come rendere una filiera sostenibile, nonostante l’emergenza economica in corso, o ancora di come un’azienda all’avanguardia possa oggi interiorizzare e fare proprio un modello di sostenibilità. 

Di questo e molto altro abbiamo discusso con Giovanni Sorlini, direzione qualità, sicurezza e sviluppo di Inalca, Silvia Totaro responsabile sostenibilità & responsabilità aziendale di Mutti, e Costantino Vaia direttore generale del Consorzio Casalasco. 

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