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CLARA MOSCHINI

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Arachidi: Exica studia una filiera 100% italiana

Studio con UniTorino per coltivazione su larga scala della varietà piemontese

Exica, brand piemontese di frutta secca e disidratata, in collaborazione con il dipartimento di scienze agrarie, forestali e alimentari dell’università degli studi di Torino, ha dato il via ad un progetto, con l’obiettivo di verificare la possibilità di coltivare su larga scala l’arachide piemontese, attraverso una filiera tacciabile 100% italiana. A fine sperimentazione, inoltre, verrà stilato un disciplinare produttivo per la coltivazione dell’arachide piemontese che integrerà i punti di riferimento esistenti.

La prima fase ha preso il via un anno fa con la semina di 7 varietà di arachidi in due aree distinte del Piemonte, a Crescentino (Vc) e Carignano (To), per valutare le prestazioni in ambienti di semina distinti. A fine luglio è avvenuta la fioritura. Si tratta di un momento delicato per l’evoluzione delle piante di arachidi, perché in questa fase, attraverso un fenomeno ormonale detto geotropismo positivo, il fiore tende a spostarsi verso il basso portando il frutto che sta sviluppando nel terreno. Attorno alla fine di settembre si è proceduto alla raccolta in modo completamente naturale. I risultati sono stati soddisfacenti e hanno rivelato che alcune varietà si sono dimostrate più produttive di altre. Dopo la raccolta, i campioni sono stati analizzati secondo diversi parametri, valutando ad esempio le caratteristiche morfologiche, come il numero dei baccelli, la dimensione dei semi, il colore e gli aspetti chimici e organolettici, oltre a rilevare l’eventuale presenza di meta tossine.

Quest’anno è già stato realizzato un panel test con 60 candidati, che hanno assaggiato e dimostrato di apprezzare le arachidi coltivate in Piemonte. Il risultato di questi test permetterà di comprendere quale varietà rappresenta il miglior compromesso tra qualità e quantità del prodotto, facilità di coltivazione e gusto. Nel frattempo, è ripartita in questi giorni l’attività di semina che porterà nuovamente alla produzione e alla realizzazione di nuovi test per migliorare qualità, produttività e sostenibilità dell’arachide piemontese. 

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EFA News - European Food Agency
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