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Saracinesche giù per il miglior ristorante del mondo

Il Noma di Copenaghen archivia il 2021 in perdita: sta per chiudere i battenti

La crisi non risparmia nessuno, nemmeno il ristorante migliore del mondo. Noma, noto locale di Copenaghen ha chiuso infatti il 2021 con una perdita di 230 mila euro e adesso sta per chiudere i battenti. Aperto dal 2004 sulle spoglie di un vecchio hangar portuale di Copenhagen, Noma, il ristorante che avrebbe imposto negli anni a venire la cucina “ny nordiske kokken“, cioè la cucina nordica., in pochi anni ha fatto il suo ingresso trionfale nella 50 Best restaurant, la lista dei 50 migliori ristoranti del mondo.

La classifica, nel 2009 lo accredita al terzo posto, poi, nel 2010, 2011, 2012 e 2014 Noma sbaraglia la concorrenza e resta inchiodato al primo posto della classifica mondiale: solo nel 2013 arriva secondo, alle spalle dello spagnolo El Celler de Can Roca.

In breve tempo René Redzepi, il giovanissimo chef scelto per dare una nuova veste al ristorante e Claus Meyer, imprenditore e proprietario di moltissimi locali in città, diventano due figure di statura internazionale. Tanto che, da allora in poi, nella capitale danese si ritrovano così ben 12 ristoranti stellati Michelin.

La prima caduta arriva nel 2017 quando le spese superano le entrate e il locale viene chiuso a lungo per alcune operazioni di rinnovamento. Poi arriva il covid e il tracollo è definitivo, pare. Oggi i dati del noto locale danese sono più che allarmanti: da cinque anni sembra sull’orlo del baratro. Stando a quanto fatto trapelare dalla Danish Business Authority, pare che Noma nel 2021 abbia registrato una perdita netta di 1,69 milioni di corone, pari a circa 230 mila Euro, nonostante abbia ricevuto il sostegno legato ai lockdown dovuto al covid-19 dal governo danese, equivalente a circa 10,9 milioni di corone, quasi 1,5 milioni di Euro.

Stupisce che sia riuscito a finire in perdita nonostante gli ingenti aiuti governativi e le iniziative a sostegno dell’attività organizzate a livello globale: eppure gli incentivi non sono bastati, visto che quello che è considerato il ristorante migliore al mondo ha chiuso le saracinesche in attesa di un nuovo programma per il 2023.

“Nelle circostanze, il risultato dell’azienda e lo sviluppo economico sono stati soddisfacenti -specifica Noma nel rapporto finanziario 2021-. L’azienda si aspetta un risultato migliore per l’anno a venire“. Il ristorante, il cui costo di un pranzo medio è di circa 700 dollari compreso il vino, pari a circa 681 Euro, sta per chiudere di nuovo e sono stati già annunciati i piani per un nuovo anno sabatico in tour per altri Paesi prima di ritornare nel 2023. Forse.

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EFA News - European Food Agency
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