Il settore ortofrutticolo sembra che, allo stato attuale, non stia subendo i danni della siccità. Lo dice la Borsa della Spesa di questa settimana, frutto delle elaborazioni di Bmti, la Borsa merci telematica italiana, da cui emergono quotazioni regolari e nella media del periodo con una buona qualità dei prodotti e, in alcuni casi, ottima. Nemmeno le grandinate degli ultimi giorni hanno determinato particolari influenze sui prezzi: l'aumento dei costi di produzione ancora non ha avuto conseguenze sui prezzi all'ingrosso.

Nello specifico, la Borsa merci registra ottima qualità e prezzi medi per le albicocche, che vanno da 1,5 a 2 Euro al chilo. Anche per le susine varietà Gocce d'oro, Black e Rosse, entrate da poco nel vivo della campagna, si rilevano qualità buona e prezzi medi che vanno da 1,7 a 1,8 Euro/Kg. 

Prezzi medio-bassi per il melone retato (da 0,8 a 1,2 Euro/Kg) mentre leggermente in rialzo si colloca il prezzo medio del melone liscio, da 1,2 a 1,5 Euro/Kg. Aumenta invece la domanda per l'anguria, quest'anno di buona qualità e, con essa, anche le quotazioni che, questa settimana, raggiungono 0,6-0,8 Euro/Kg.

Quotazioni nella media e buona qualità anche per i fichi che vanno da 1,7 a 1,8 Euro/Kg. Prezzi medio-bassi, invece, per le pesche di calibro minore (1-1,5 Euro/Kg) grazie alla buona quantità di produzione presente nei mercati. Sono in aumento, invece, i prezzi per la pezzatura maggiore a causa della scarsità di prodotto registrata: i prezzi vanno da 2 a 2,5 Euro/Kg.