Primo week-end di pattugliamento anti-alcool a Genova, soprattutto nel centro storico, luogo deputato alla movida. È entrata in vigore infatti l’ordinanza del Comune che proibisce di consumare alcolici in tutta la città, lontano da locali, da mezzanotte alle 8 del mattino: chi viene trovato anche solo con una birra, e non è in quel momento dentro un bar o in un dehor annesso, rischia di pagare 500 Euro.

La polizia locale è partita soft, come aveva premesso nei giorni scorsi il neo-assessore comunale alla sicurezza, Antonio Gambino. Il bilancio del primo week-end infatti è di sole cinque sanzioni, delle quali tre nel centro storico. Approccio cauto da parte dei "cantunè" genovesi: una pattuglia composta da due uomini e una donna intorno all’una si è mossa fra San Bernardo, via dei Giustiniani e piazza delle Erbe, tre dei punti caldi della movida. Più moral suasion che repressione, si potrebbe dire, ma di fatto nessun verbale.

“Finora è stata svolta in prevalenza attività d’informazione e prevenzione -spiega Gambino-. È vero che sono state elevate le prime sanzioni e da oggi, lunedì 18 luglio, la polizia locale organizzerà servizi mirati: manteniamo, però, una linea morbida. In questo fine settimana sono state dislocate pattuglie in prossimità dei luoghi della movida che nelle ultime settimane hanno presentato criticità”.

L’ordinanza-blitz che vieta il consumo di alcol fuori dai dehor è stata firmata venerdì scorso 15 luglio dal sindaco Marco Bucci ed è stata resa immediatamente applicabile: è in vigore tutti i giorni, in ogni quartiere, dalla mezzanotte alle 8 del mattino fino al 31 dicembre, e vieta pure di portarsi appresso contenitori di bevande già aperti.