Non riceve alcun finanziamento pubblico
Direttore responsabile:
CLARA MOSCHINI

Facebook Twitter Youtube Instagram LinkedIn

Cirio lancia la Passata della Maremma

Conserve Italia valorizza la filiera del centro Italia grazie allo stabilimento di Albinia

Un prodotto premium realizzato col pomodoro coltivato dai soci di 6 cooperative (su 40 del sistema Conserve Italia), e lavorato nel sito maremmano di Albinia (Grosseto), impiegando a regime 350 persone e riconoscendo oltre 7 milioni di euro alla base agricola estesa su 900 ettari. Sono i numeri alla base del lancio della nuova Passata della Maremma Extrafine Cirio, la novità assoluta del brand-corazzata di Conserve Italia. 

"I Maremmani", azienda da 100 ettari di Maurizio Bigliazzi, uno dei soci conferitori, ha ospitato l’incontro di presentazione del nuovo prodotto la cui produzione e lavorazione si affianca a quella di salse e pelati da pomodori maremmani, nel sito con una capacità produttiva 700.000 quintali di pomodori all'anno.

Sito rilanciato grazie agli investimenti di Conserve Italia, oltre 25 milioni di euro distribuiti negli anni, come ha precisato il diretto dello stabilimento Dario Santi, a margine della presentazione. "Siamo orgogliosi – ha detto Santi – di poter valorizzare ulteriormente il nostro territorio con un prodotto d’eccellenza che testimonia ed enfatizza l’impegno profuso ogni giorno dai soci agricoltori e dai lavoratori dello stabilimento che dispone anche della Dichiarazione ambientale certificata Emas. La nostra è un'azienda energivora e disporre della certificazione ambientale ci permette di tenere sotto controllo tutti i passaggi produttivi, puntando a migliorare l'efficienza dappertutto".

Il direttore marketing retail di Conserve Italia, Federico Cappi, ha voluto ricordare come il pomodoro rappresenti nel mondo una delle grandi eccellenze italiane. "Cirio - ha spiegato Cappi - è un marchio chiave della storia del pomodoro in Italia, e di questo siamo orgogliosi. In più, oggi i consumatori sono sempre più attenti, oltre che alla qualità e alla sicurezza, anche a origine, tracciabilità, sostenibilità sociale e ambientale dei prodotti, requisiti divenuti ormai indispensabili in un mercato come quello del pomodoro".

La Passata della Maremma è un prodotto premium che si posiziona in una fascia di mercato medio-alta e rientra nel percorso avviato con Cirio per esaltare le eccellenze regionali, seguendo linee analoghe già realizzate in Puglia e in Sicilia. Si prevede una produzione annua di circa 2 milioni di bottiglie, destinate alla gdo in tutta Italia. "Da agosto partiremo con Esselunga", ha precisato Cappi.

"La nostra base sociale nell'Italia centrale è composta dai produttori soci delle cooperative aderenti a Conserve Italia presenti con quasi 900 ettari di pomodoro soprattutto in Maremma", ha detto Alice Angelini, responsabile agricola per lo stabilimento di Albinia. "E' proprio con le loro produzioni che realizziamo la Passata della Maremma, che proviene quindi da una filiera corta e tracciata".

Tutto il pomodoro lavorato e commercializzato da Conserve Italia è certificato 100% made in Italy: i prodotti (passate, polpe, sughi, concentrati e semi-lavorati) derivano dalla lavorazione di 450.000 tonnellate di pomodoro in cinque stabilimenti dedicati (due i provincia di Ferrara, poi Modena, Albinia e Mesagne, in provincia di Brindisi).

lma - 25761

EFA News - European Food Agency
Collegate
Simili