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CLARA MOSCHINI

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Spiragli di luce per il Po ancora in secca

La portata del fiume torna in linea con i minimi mensili storici del periodo

Buone notizia per la Pianura Padana. Lo stato di siccità del Po resta grave ma, complici soprattutto le piogge dei giorni scorsi, lo stato idrologico del fiume migliora. È la prima volta da inizio estate che gli esperti dell'Osservatorio dell'Autorità distrettuale del fiume Po-MiTE rilevano come la portata torni in linea con i minimi mensili storici del periodo. Non solo, anche il cuneo salino, cioè l'intrusione dell'acqua del mare nel Delta, arretra di 5-6 chilometri rispetto alla quota record dei 40 raggiunti. 

Gli esperti dell'Osservatorio si son riuniti oggi: la prossima convocazione è fissata per il 24 agosto. Restano confermate, nonostante le buone notizie, le misure cautelative £negli impieghi della risorsa idrica in modo da sostenere le portate di magra e la presenza di flussi sufficienti lungo tutto il corso del Po fino alla foce".

Quello dei livelli di portata sui minimi storici, commenta l'Osservatorio, è un dato che "mostra un sensibile ma comunque temporaneo miglioramento del contesto generale, in particolar modo se comparato alle analisi effettuate" nella precedente riunione. 

"Lo scenario -spiegano gli esperti- rimane sempre sotto costante stress idrico che causa locali ripercussioni sulla difficile gestione continuativa delle derivazioni a beneficio del comparto agricolo e sui fragili equilibri di habitat e biodiversità. Un'altra buona notizia -sottolineano- è rappresentata dalla ripristinata funzionalità, anche se non a pieno regime, delle centrali termoelettriche di Sermide e Ostiglia", entrambe in provincia di Mantova.

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EFA News - European Food Agency
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