Non riceve alcun finanziamento pubblico
Direttore responsabile:
CLARA MOSCHINI

Facebook Twitter Youtube Instagram LinkedIn

Pasta di Gragnano, torna la storica festa

Viaggio nel gusto, nella cultura e nell’arte dal 9 all'11 settembre

Ritorno in grande stile, dal 9 all’11 settembre, dopo due anni di fermo, della manifestazione che celebra la Pasta di Gragnano, l’unica realizzata con semola di grano duro che può fregiarsi del riconoscimento IGP. Per i tre giorni di “Gragnano 2022” la cittadina campana diventerà un grande palcoscenico a cielo aperto. Lungo il corso principale, dove anticamente si “stendeva” la pasta all’aria dei Monti Lattari per essiccarla, saranno allestite quattro postazioni in cui, a rotazione dalle 19 a mezzanotte, 18 chef campani, di cui 13 gragnanesi e diversi stellati, creeranno piatti della tradizione, e non solo, che avranno come protagonista la pasta di Gragnano IGP. A coordinare gli chef, le attività di showcooking e le postazioni di degustazione, la Scuola di cucina “Casa Scarica Cooking Class” che, capitanata da Alfonso Scarica, dal 2018 propone a Gragnano corsi di arte culinaria tenuti da chef professionisti.

Nel chiostro di uno storico palazzo di via Santa Croce, che ospiterà il nuovo Museo della Pasta MuPaG, il Comune e il Consorzio della Pasta di Gragnano IGP accoglieranno istituzioni e stampa. Sarà uno spazio multifunzionale da cui, con l’inaugurazione condotta dal volto televisivo Federico Quaranta, prenderà l’avvio la manifestazione venerdì 9 settembre alle 18. Nei giorni seguenti, la location ospiterà un palinsesto di workshop che dalle 18 alle 21 vedrà alternarsi sul palco relatori di primo piano provenienti dalle esperienze più diversificate. Si parlerà di Metaverso con esperti dell’universo virtuale, di Dieta Mediterranea con professori e professionisti, ma anche di Climate Change e dei suoi influssi su agricoltura e alimentazione, e di come la storia della pasta si intrecci da sempre con quella dell’Umanità.

Durante la cerimonia di apertura verrà consegnato il premio “Gragnano, città della Pasta” che, alla prima edizione, verrà assegnato a un personaggio che rispecchia i valori fondanti in cui si riconoscono i consorziati e che esprimono l’identità di Gragnano.

Per scoprire cosa accade “dietro le quinte” del ciclo produttivo, i pastifici del Consorzio apriranno le loro porte con visite guidate che porteranno i partecipanti a conoscere impasti, trafilature e tutti i passaggi della filiera della pasta.

Nella tre giorni di “Gragnano 2022” saranno aperti al pubblico anche i “portoni” gragnanesi che danno accesso alle corti e ai cortili dei palazzi storici. Oltre dieci di questi spazi ospiteranno esposizioni, palcoscenici ed esperienze legate al mondo della pasta.

Durante tutta la durata della manifestazione sarà attivo un servizio navetta che condurrà alla Valle dei Mulini, un sentiero che si snoda per oltre un chilometro lungo il fiume Vernotico. In questo luogo carico di fascino storico, dove risiede la memoria della Gragnano di una volta, si potrà prender parte a un caratteristico “percorso musicale” guidato. Una suggestiva passeggiata in cui i musicisti accompagneranno la visita creando una sorta di “melodia della pasta”.

Attualmente il Consorzio della Pasta di Gragnano riunisce 16 produttori, produce annualmente 92.000 tonnellate di pasta per un valore, al consumo, di 300 milioni (dati 2021), di cui il 50% esportato principalmente verso Unione Europea, Europa extra Ue, Nord America (in particolare USA). Attuale presidente del Consorzio è l’ingegner Massimo Menna.

Tutte le informazioni sul sito consorziogragnanocittadellapasta.it.

red - 26171

EFA News - European Food Agency
Simili