Non riceve alcun finanziamento pubblico
Direttore responsabile:
CLARA MOSCHINI

Facebook Twitter Youtube Instagram LinkedIn

Conceria Presot, a New York presenta il cuoio zero waste

La storica azienda veneta si apre al "sistema circolare di sostenibilità 100%" con la produzione a rifiuti zero

Cuoio zero waste, realizzato senza produrre alcun rifiuto. È la novità appena presentata a New York dalla Conceria Presot, storica azienda friulana con sede a Porcia, in provincia di Pordenone. L'azienda è guidata da Achille Presot con Eugenia e Federico Presot, quarta generazione di una lunga storia familiare che prosegue oggi: pochi giorni fa è stata una delle cento imprese selezionate ad aver partecipato a Lineapelle al Metropolitan Pavilion, nel quartiere di Chelsea, a Manhattan. 

In questa occasione, ha presentato per la prima volta al mercato americano il suo cuoio tutto naturale, conciato senza l’utilizzo di sostanze chimiche ma solo tramite una miscela di tannini vegetali che conferiscono al cuoio friulano caratteristiche uniche, per profumo, struttura e per colore: la ben nota “tinta Presot”. 

Il nuovo cuoio, adesso, conferisce all'azienda le caratteristiche di un "sistema circolare di sostenibilità al 100%" con una produzione a rifiuti zero. Un primato assoluto ottenuto tramite un cuoio totalmente “no waste”, in cui ogni prodotto scartato dal ciclo di lavorazione principale viene riutilizzato in ulteriori lavorazioni di recupero. 

"La conceria produce ancora oggi un cuoio seguendo gli stessi processi lavorativi dei suoi esordi e inseguire l’eccellenza è sempre stato l’obiettivo della nostra azienda -sottolinea Eugenia Presot-. Aver partecipato alla spedizione ha permesso alla conceria di utilizzare il marchio K2 con cui ancora oggi insigniamo le pelli a cui riconosciamo quelle caratteristiche di impermeabilità, flessibilità e leggerezza che gli avevano valso la scelta da parte della commissione nazionale delle ricerche". 

Oggi l’azienda fornisce il cuoio ad alcune delle principali maison dell’alta moda tra cui Gucci, Hermes, Prada, Maison Margiela. Ma la storia della conceria ha il suo picco nel lontano 1954, quando sostiene la spedizione italiana impegnata nella scalata al K2 fornendo il cuoio per gli scarponi degli 11 alpinisti che componevano la spedizione e degli oltre 800 portatori sherpa coinvolti al seguito.

fc - 26199

EFA News - European Food Agency
Simili