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CLARA MOSCHINI

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Acetaie aperte 2022, edizione dei record il 25 settembre

Oltre 40 produttori hanno già aderito all'evento organizzato dai due Consorzi di tutela dell’Aceto Balsamico di Modena Igp e Dop

Non sono mai arrivate così tante adesioni per la giornata dedicata al Balsamico in provincia di Modena. E se lo dice l'organizzazione bisogna crederci, anche perché si avvicina a grandi passi la data fissata per l’evento nei luoghi di produzione: il 25 settembre prossimo. Protagoniste saranno come sempre le degustazioni e le visite guidate, con qualche sorpresa riservata ai bambini.

Quella che sta arrivando si profila come l’edizione dei record di Acetaie Aperte 2022: lo dicono gli oltre 40 produttori che hanno già aderito all'evento di promozione e divulgazione annuale organizzato dai due Consorzi di tutela dell’Aceto Balsamico di Modena Igp e dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena Dop. 

“Riscontrare un così alto livello di adesioni dopo due anni di pandemia con tutte le restrizioni che ha comportato -sottolinea Mariangela Grosoli, presidente del Consorzio di Tutela dell’Aceto Balsamico di Modena Igp-. È un segnale fortissimo e altamente positivo per il nostro comparto: questo sta, infatti, a indicare quanto esso sia più che mai vivo e in fermento”. 

Acetaie Aperte rappresenta per i produttori una vetrina imprescindibile per diffondere la conoscenza di questo prodotto di eccellenza del made in Italy agroalimentare, una delle punte di diamante dell’export nel mondo con oltre il 92% della produzione che varca i confini nazionali. 

Quest'anno saranno tante le proposte collaterali offerte dalle acetaie: visite e passeggiate al giardino botanico con vista panoramica sulla valle del Panaro, sul Cimone e sulle Prealpi; cottura del mosto in paiolo all’aperto; visite in fattoria didattica o nel parco animali; dimostrazione di vendemmia con i più piccoli e ancora Balsamiquiz e una Caccia al tesoro balsamico, sfruttando le nozioni apprese sul pregiato condimento per risolvere enigmi e quiz e raggiungere la meta finale, le narrazioni teatrali di personaggi “storici” che coinvolgeranno il pubblico presente con originali animazioni, mostre d’autore ed intrattenimenti musicali dal vivo.

“Alla disponibilità crescente dei produttori fa eco un incremento di interesse da parte del consumatore direttamente proporzionale, certamente invogliato anche dalla crescita del comparto soprattutto sotto il punto di vista dell’accoglienza e dei servizi offerti”, sottolinea Enrico Corsini, presidente del Consorzio di Tutela dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena Dop. 



 

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